giovedì 12 dicembre 2013

Aloe e Gel d'Aloe

Ciao a Tutti,
dopo aver fatto un post con tutorial per fare il Gel di Sodio Ialuronato, vi parlo anche del Gel d'Aloe e vi spiego anche come farlo.

l'Aloe è una pianta carnosa che predilige i climi caldi e secchi, molto spesso la si può trovare nei giardini italiani, specie del Sud Italia.
Le sue proprietà si dividono in nutrizionali (Succo) e in cosmetiche (Gel).
Il Gel d'Aloe è un ingrediente che considero fondamentale, soprattutto per preparare i prodotti doposole (mi porto avanti per la bella stagione!).
È un ingrediente che va inserito a freddo (sotto i 45°C), quindi, per poterne mettere una buona quantità, la cosa migliore è studiare la formulazione di un prodotto emulsionato a freddo.
Proprio perché Gel e Succo sono ottenute da due parti completamente diverse della pianta, hanno proprietà e contenuto completamente diversi:

Contenuto del Succo:
- 15-40% (a seconda della freschezza del prodotto) derivati Antracenici, tra i quali Aloina (Sostanza con proprietà lassative se ingerita)
- 10-20% Resine
- Tracce di Oli Essenziali
- Principi Amari

Contenuto del Gel:
- Amminoacidi, Lipidi, Steroli, Enzimi
- Polisaccaridi (Acemannano - Aloctina A)
- Acqua (98.5%)

(informazioni sulla composizione di Gel e Succo prese dal Forum di Lola)

Il Gel d'Aloe che trovate in commercio può essere di due tipi:
Ottenuto da pianta fresca: come ad esempio sembra che facciano Fitocose, Aroma Zone e l'Equilibra, in sostanza il Gel inserito nel prodotto è ottenuto frullando la parte spugnosa della pianta dell'Aloe, ed eventualmente gelificata, per ottenere un gel meno bavoso e liquidino.
Gli indizi che quello dell'Equilibra sia ottenuto in questo modo sono molteplici: il gel è abbastanza opaco, ma potrebbe essere tranquillamente dovuto alla xantana non trasparente, inoltre va a male molto facilmente, è successo a me, ma sul forum di Lola è stato detto da più persone, che in poco tempo si sono trovate il gel andato a male ben prima del PAO.
In effetti il gel ottenuto da pianta fresca è molto difficile da conservare, forse sarebbe bene tenerlo in frigo.
Mentre per Fitocose l'indizio è dovuto al fatto che il PAO è molto breve, ma per il resto è una mia supposizione.
L'unico Gel d'Aloe dichiarato da pianta fresca è quello di Aroma Zone, dove viene indicata la parte della pianta usata in scheda tecnica.
Resta comunque il fatto che in inci non sono indicati conservanti, è improbabile che sia vero, se va a male il gel d'aloe conservato, mi pare molto strano che quello invece possa mantenersi di più (anche se conservato in frigo).
Il secondo tipo di Gel d'Aloe in commercio è quello fatto da Aloe Liofilizzata.
Tramite un trattamento particolare, viene isolata la parte funzionale a livello cosmetico dalla pianta fresca, e viene prodotta una polverina anidra, ce ne saranno sicuramente diverse, ma quella più usata è quella 200:1, ovvero 1 grammo di questa polverina equivale al principio attivo contenuto in 200g di prodotto fresco.
Vi ho inserito le foto dell'Aloe Liofilizzata che ho comprato io, quella a destra di Vernile, comprata a marzo 2013 (è quasi finita), mentre quella a sinistra è di Gisella Manske, comprata a settembre.

Come fare il Gel d'Aloe:

La cosa migliore sarebbe avere a disposizione una pianta, considerate però che deve essere vecchiotta (almeno di 5 anni) per dare un Gel d'Aloe funzionale, inoltre non potrete ogni settimana tagliarle una foglia, la pianta morirebbe subito.
Comunque, se l'avete a disposizione potrete tranquillamente rimuovere prima gli aculei sul lato della foglia, poi la guaina dura che la ricopre da entrambe le parti. Una volta separata, la parte interna gelatinosa è il nostro Gel d'Aloe (come vedete nella figura a destra), andrà frullato perché sia spalmabile, ed eventualmente gelificato ulteriormente (la Gomma Xantana è il gelificante più comodo da usare) e conservato.
Conservatelo comunque per breve tempo, e ben sigillato in un contenitore ermetico in frigorifero, purtroppo, nonostante il conservante, è un prodotto estremamente deperibile, nonostante il conservante, io non lo terrei più di 1 mese in frigo. In ogni caso dovreste rendervi conto di un'eventuale contaminazione batterica o fungina annusandolo ogni volta prima dell'utilizzo, se cambia odore e comincia a puzzare di "sacchetto dell'umido" è ora di buttarlo, e se non avete possibilità di tagliare altre foglie, la cosa migliore è rifarlo con l'Aloe Liofilizzata.

Potrete trovare tantissimi tipi di estratti d'Aloe, ma il prodotto adatto a fare il Gel d'Aloe in casa è questo:
Aloe Liofilizzata 200:1 (potrebbero esserci anche diversi rapporti, ma questo è il più concentrato, vuol dire che 1 grammo di prodotto secco corrisponde a 200g di Gel)
Come vi ho fatto vedere sopra, la vendono sia Vernile, sia Gisella Manske.
Il Gel d'Aloe tradizionalmente viene realizzato con la Xantana, io ho provato sia con quest'ultima, sia col Carbomer, cercando le indicazioni giuste per realizzarlo sul Forum di Lola.
Infatti il problema con i gelificanti sintetici è che non reggono il normale pH dell'Aloe.
Ho provato infatti a farlo anche col Poliacrilato di Sodio (dato che lo trovo un gelificante fantastico), ma non ha retto.
Eccovi le ricette:

Gel d'Aloe con la Gomma Xantana

Aloe 200:1 0,5
Glicerina 3
Xantana 1
Acqua Distillata 94,9
Cosgard 0,6 (se usate un altro conservante regolatevi con la dose indicata nella scheda tecnica)


Il procedimento è estremamente semplice, dovrete cominciare col pesare in una bacinella la Glicerina, in un foglio di carta (o altro contenitore, io uso la carta forno quando non ho contenitori sufficientemente leggeri per essere compatibili con la bilancina 0,01g) la Gomma Xantana, e buttare a pioggia quest'ultima sulla Glicerina. Dopo aver stemperato bene la Xantana nella Glicerina potrete aggiungere l'Acqua, e l'Aloe Liofilizzata pesata a parte. 
Essendo una bella dose di Xantana il Gel ci metterà un po' a venire, la cosa migliore è dare una mescolata e poi coprire il contenitore con della pellicola (o mettere il tappo come nel mio caso), e lasciar riposare per almeno un'oretta. 
Quando il gel si è uniformato potrete aggiungere il conservante (Non dimenticatevene!).










Questo è il gel dopo aver inserito anche Cosgard e Aloe Liofilizzata, come vedete ci sono dei grumi, piano piano la Gomma Xantana si idraterà per bene, e scompariranno. Se dopo qualche ora ci sono ancora basterà mescolare un pochino, riuscirete facilmente a rendere il Gel bello omogeneo come deve essere.



Con queste proporzioni il Gel è abbastanza fermo, e non risulta troppo filmante quando viene usato. Lascia un effetto "stirante" sulla pelle, ma non tanto a causa della Xantana, quanto delle mucillagini contenute nell'aloe (infatti lo stesso Gel senza Aloe "tira" molto meno).
Potrete tranquillamente realizzare un Gel più o meno denso, variando le quantità di gelificante, ma considerate sempre che aumentando il gelificante otterrete un prodotto più denso, ma che fa più strato sulla pelle, e viceversa, se volete ridurre l'effetto strato, potrete ridurlo, ma otterrete un prodotto molto più liquido.

Gel d'Aloe col Carbomer

Fare il Gel usando come gelificante il Carbomer è un pochino più complesso, perché tendenzialmente non sono molto compatibili per via del pH.
Bisogna lavorare separatamente l'Aloe e il Carbomer.

nel primo contenitore mettiamo:
Acqua Distillata 5
Aloe 200:1 0,5

nel secondo contenitore mettiamo:
Acqua Distillata 85,4
Glicerina 3
Cosgard 0,6 (se usate un altro conservante regolatevi con la dose indicata nella scheda tecnica)
Carbomer 1  



Bisogna innanzitutto sciogliere la quantità di Aloe Liofilizzata in 5g di Acqua Distillata e attendere la completa soluzione.
Intanto si va a versare a pioggia 1 grammo di Carbomer in 85,4g di Acqua Distillata (non so quanto ci voglia con l'Ultrez, ma con il mio, il 340, diventerete scemi! Ci vorranno almeno almeno 2-3 ore, ma rimarranno tantissimi grumi da continuare a stemperare a lungo).
Quando il Carbomer si è finalmente deciso a collaborare, potrete aggiungere la Glicerina.
A questo punto potrete versare l'Aloe sciolta nella piccola quantità di Acqua nel Gel di Carbomer e aggiungere il conservante.
A questo punto va tamponato il Gel di Carbomer con la Soda, fino a pH 5,5-6.
Con queste dosi vi verrà un gel estremamente fermo e denso, assolutamente da vasetto (lo potete vedere qui a destra), usato in un'emulsione a freddo sarà sicuramente bello denso, e vi aiuterà ad ottenere la densità necessaria che viene a mancare senza gli emulsionanti cerosi a caldo.

Per unire i vantaggi e limitare gli svantaggi potrete tranquillamente realizzare un Gel d'Aloe con doppia gelificazione.
Unendo un Gel di Carbomer ad un Gel di Xantana, otterrete un prodotto con caratteristiche intermedie, buona densità, ma minore deposito di gelificante sulla pelle.

Come vedete sono in ogni caso realizzazioni molto semplici, chiunque può provare, e sicuramente vi darà molta soddisfazione!
Spero proprio proviate a fare il vostro Gel d'Aloe, vi assicuro che farlo in casa è anche molto più economico che acquistarlo!
Alla prossima

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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