lunedì 20 ottobre 2014

Un Rimedio Lenitivo Multiuso alla portata di tutti: Pasta all'Acqua e Ossido di Zinco

Ciao a Tutti,
oggi vi mostrerò come realizzare un semplicissimo prodotto lenitivo: Una facilissima da preparare Pasta all'Acqua e Ossido di Zinco.
La potete usare come prodotto lenitivo ogni volta che non volete usare un unguento, ad esempio per seccare i brufoli senza applicare un prodotto troppo grasso, oppure come crema da usare dopo la ceretta, va bene sia sul viso, ma anche sul corpo.
L'Ossido di Zinco è una polvere che ha la funzione di andare a ricostituire l'effetto barriera della pelle quando viene disturbato da sfregamento o comunque irritazione meccanica, come ad esempio lo strappo della ceretta.
Inoltre ha anche una forte azione assorbente, che è quella che viene sfruttata, insieme all'azione della Glicerina, quando si applica un pallino di pasta all'Acqua e Ossido di Zinco su un brufolo non maturo. Forma una crosticina sul brufolo e va a ridurne le dimensioni in una sola notte, proprio per la sua azione “asciugante”.
Per realizzare questo rimedio multiuso servono solo quattro ingredienti, e soprattutto è un prodotto che non necessita del conservante, quindi potete realizzarla anche con pochi ingredienti che qualsiasi farmacia che faccia anche preparazioni galeniche non si rifiuterà certo di vendervi.
Chiaramente la ricetta non è mia, ma è un rimedio che ha una lunga storia.

Ricetta:

25% Acqua Distillata (meglio farla bollire se fate tanto prodotto)
25% Glicerina
25% Ossido di Zinco
25% Talco Cosmetico

Questa è la ricetta classica, che preparo anche io, ma chiaramente ne esistono più versioni.
So che c'è chi utilizza anche l'Amido al posto del Talco, io sinceramente preferisco non rischiare che la pasta vada a male, nonostante sia presente la Glicerina a sequestrare l'acqua.
Inoltre la pappetta che uso ogni tanto per la detersione delicata del viso a base di semplice Acqua e Amido ha una consistenza piuttosto particolare, dovuta al fatto che si tratta di un fluido non newtoniano. Ovvero la sua viscosità dipende dalla forza che viene esercitata su di esso.
In sostanza risulta essere un fluido difficilmente spalmabile, ma estremamente “colante“ quando non viene esercitata nessuna forza.
Insomma, se volete provate, provate a farla anche con l'Amido al posto del Talco, ma vi consiglio di non superare i 20 g di prodotto o comunque i 2-3 mesi di utilizzo.
Non è una soluzione neanche la conservazione in frigorifero, perché l'Amido tende a “cristallizzare”, e la pappetta normalmente si indurisce parecchio fino a seccare. Chiaramente in una pasta di questo tipo l'effetto dell'Amido sarà ridotto, dato che non è l'unico ingrediente, ma in generale non mi ispira.
Voi comunque provate se volete, soprattutto nel caso vi servisse il prodotto nell'immediato e siate sprovviste di Talco.

La realizzazione in ogni caso è estremamente semplice.
Dovete cominciare con il pesare le polveri, se una delle due risulta granulosa e non bella fine, avete due alternative: passarle al macinacaffé o al Grinder (se lo avete), oppure operare manualmente, schiacciando bene le polveri con un mortaio.
Io ho optato per la seconda soluzione, in parte perché mi sono messa a preparare la pasta alle 10 di sera, in parte perché non avevo voglia poi di ripulire il macinacaffé (non occupandomi prevalentemente di make-up non possiedo il Grinder) per pochi grammi di polveri.
Comunque, una volta pestate per bene le polveri si può aggiungere la fase liquida: Glicerina e Acqua Distillata.
Dato che siamo in assenza di conservante potete fare due cose: o usare dell'Acqua Oligominerale aprendo la bottiglia per l'occasione, oppure potete bollire l'Acqua Distillata per qualche minuto.
In ogni caso questo è un prodotto a bassissimo costo che deperisce in fretta, infatti dopo 2-3 mesi comincia già a seccarsi e indurirsi, diventando più difficilmente spalmabile, quindi considerate l'idea di non farvi problemi a buttarlo quando giunge il suo momento.

Ed ecco qui la mia Pasta all'Acqua e Ossido di Zinco:


ci sono voluti solamente 15 minuti, compreso il lavaggio a mano del mortaio per realizzarla, quindi dico davvero, fatela, e non ve ne pentirete!

E anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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