giovedì 27 agosto 2015

Nuova Crema Viso tipo Eterea, con versione BBCream

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di cosmesi per il viso, e in questo caso torno proponendovi una versione modificata di una delle mie prime ricette, ovvero la mia versione casalinga della crema Eterea, che vi avevo già mostrato.
Mi sono trovata molto bene con questa crema, è stata l'unica vera e propria crema che la mia pelle del viso abbia sopportato.
Infatti ho una pelle piuttosto intollerante agli oli, e tendo a non sopportare la Xantana e in generale i gelificanti ecobio.
Ho fatto qualche piccolissima modifica, infatti l'originale stessa conteneva Sorbitolo, che quindi ho parzialmente usato al posto della Glicerina, ora che ne sono fornita.
Inoltre ho usato l'Alcol Cetilico al posto del Sorbitan Olivate come lipofilo di contrasto, questo per una semplice comodità, visto che si scioglie a temperature più basse e ho cambiato il conservante (voi poi usate quello che volete).
Infine ho deciso di realizzare anche un dispenser di BBCream, che ho ottenuto in modo semplicissimo: ho preso una certa quantità di crema, e l'ho inserita in una ciotolina in cui avevo già pesato il Fondo Minerale che uso di solito stemperato in un pochino di Olio di Macadamia, e ho mescolato per bene.

Se volete realizzare solo la versione BBCream, potete stemperare il Fondo Minerale direttamente nella fase A, insieme a Caolino e Biossido di Titanio.

Fase A1:
Acqua 52,3
Carbomer 340 FD 0,2
Sorbitolo 1

Fase A2:
Idrolato di Amamelide 25
Gomma Xantana 0,1
Glicerina 0,5

Fase B:
Metilglucosio Sesquistearato 1
PGE-3 Metilglucosio Distearato 1,5
Alcol Cetilico 0,3
Coco Caprylate 1
Propylheptyl Caprylate 1
Squalano 1
Trietil Citrato 2
Tocoferolo 0,5
Gamma Orizanolo 1
Burro di Mango 0,3
Caolino Polverizzato 0,5
Biossido di Titanio 0,1

Fase C:
Bisabololo 0,5
Olio di Jojoba 0,9
Olio di Riso 0,8
Fenilight 0,5
Estratto CO2 di Rosmarino 0,15
Dry Flo 0,75
Coenzima Q10 0,1
Gel di Sodio Ialuronato 2,5
Nano-liposomi Multivit 3
Ceramidi SK-Influx 1,5

BBCream:
30g di crema finita
Olio di Macadamia 0,90 circa
Fondo Minerale 0,20-0,30 circa

Il procedimento è invariato rispetto alla versione precedente, per quanto riguarda la versione non colorata.


Si inizia con l'aggiungere il Sorbitolo all'Acqua Distillata, e subito dopo con il far idratare il Carbomer nella stessa, nel mio caso si tratta di un Carbomer che ci mette parecchio a idratarsi, se prendete l'ultrez ci metterete sicuramente di meno.
Una volta sistemata la fase A1, passo alla fase A2, facendo il Gel di Xantana con gli Idrolati e la Glicerina, come vi ho spiegato qui.
Una volta sistemate le fasi A, si può passare alla fase B: pesando prima gli emulsionanti: Metilglucosio Sesquistearato, Pge-3 Metilglucosio Distearato e Cetilico.
Poi potete aggiungere tutti gli emollienti della fase B tranne il burro, ma dovete aspettare a scaldare a bagnomaria fino a quando le fasi A non saranno pronte.
Quando la fase B sarà sufficientemente calda, intorno ai 70°C, potete cominciare con lo sciogliere il Gamma Orizanolo e successivamente potrete anche aggiungere le polveri e il Burro di Mango, cercando di non superare i 70°C.

Ora dovete mantenere la temperatura per emulsionare. Minipimer e Termometro alla mano cominciate a inserire piano piano la fase grassa in quella acquosa (potreste anche fare il contrario, ho provato e viene lo stesso con questa ricetta, ma con fasi grasse più corpose c'è il rischio che la crema nell'indecisione tra acqua in olio o olio in acqua decida di diventare ricotta).
In questo caso la fase grassa è molto esigua, quindi potete tranquillamente versarla tutta insieme, mescolando appena prima di usare il frullatore.
L'ideale è far andare il minipimer cominciando a basse velocità, e aumentando gradualmente. È importante omogeneizzare bene tutto il prodotto, quindi muovete il frullatore, se è necessario pulitelo con una spatolina di silicone, i bordi del contenitore e frullate ancora.
Quando la consistenza comincia ad essere bella cremosa ed omogenea vuol dire che è venuta, potete togliere dal bagnomaria, asciugare il fondo del contenitore e aspettare che si raffreddi.

Durante il raffreddamento potete cominciare a preparare la fase C, continuando a dare qualche mescolata di tanto in tanto alla vostra crema, che aiuterà anche a far andare via le bolle.
Si può cominciare col preparare in un piccolo contenitore gli oli della fase C insieme al Bisabololo disperdendoci Dry Flo e Coenzima Q10.
Prima di inserire la fase C, se la crema è ancora calda, potrete intanto tamponarla con la Soluzione di Soda, così da formare il vero e proprio Gel di Carbomer. Aggiungete Soda fino ad arrivare a pH 5,5-6, meglio 6.
La crema comincerà a cambiare consistenza, diventando più morbida e cremosa.
Quando la crema sarà scesa sotto i 50°C si possono cominciare ad inserire i diversi ingredienti che compongono la fase C, partendo da quelli meno delicati: Fenilight, Estratto CO2 di Rosmarino, Gel di Sodio Ialuronato, e mix di Oli e Bisabololo con Dry Flo e Coenzima Q10.
Inserendo quest'ultimo vedrete a crema cambiare colore, virando al giallo-crema pasticcera!
A questo punto, potrete, dare un'ultima frullata alla crema, sia col minipimer, ma anche con le fruste elettriche (di solito rendono le creme ancora più belle quanto a consistenza, ma attenzione alle bolle).
A questo punto potete aggiungere Ceramidi e Nanosomi, dopo l'inserimento dei quali non potrete più frullare.
La crema è fondamentalmente pronta, ma potrete personalizzarla con la fragranza e il colorante che preferite.
Io continuo ad apprezzare molto l'Olio Essenziale di Anice di Gisella.


Gestione delle sostituzioni/omissioni:
Acqua Distillata, Carbomer, Glicerina e Xantana sono fondamentali, al limite si può evitare la Xantana, ma dato l'obiettivo di una crema molto leggera e adatta alle pelli grasse, non si può fare a meno del Carbomer, e senza il Sorbitolo potete semplicemente realizzare la prima versione della crema.
Rispetto alla ricetta precedente ho rimosso l'Idrolato di Fiori d'Arancio, tenendo solo l'Idrolato di Amamelide, che invece risulta essere fondamentale.
Visto che la ricetta mi piace particolarmente, non sono convinta che possano essere fatte ulteriori omissioni, se non quella del Bisabololo, se non avete una pelle reattiva.
Mentre il Cetilico potete tranquillamente sostituirlo da un altro lipofilo di contrasto o fattore di consistenza lipofilo.
Gli emulsionanti scelti danno creme molto asciutte, potete usarne anche uno solo dei due idrofili, usandoli al 2,5%. 
La cascata è molto poco modificabile, sono fondamentali sia gli Oli (inseriti a freddo per inserire Coenzima Q10 e Dry Flo, ma assolutamente non termolabili), sia gli Esteri. Di quest'ultimi forse potete trovare qualcosa con Spreading Value simile (indica il grado di diffondibilità e spalmabilità di Oli ed Esteri) e se non avete il Burro di Mango potete tranquillamente usare Karitè, Cupuacu o Kpangnan/Kanya.
Potete sostituire il Tocoferolo col Tocoferil Acetato se il primo non l'avete, ma non avrete lo stesso effetto antiossidante.
Se non avete il Gamma Orizanolo, che in questo caso ho inserito come antiossidante degli oli, potete farvi bastare l'Oleoresina di Rosmarino, sostituibile da Aperoxid o Antiranz.
Userei tutti gli ulteriori ingredienti antiage, perché effettivamente ho trovato che la crema sia perfetta così, ma potete comunque saltarli se proprio non li avete, ma la crema potrebbe non essere così efficace come l'ho trovata io.

Spero che la ricetta vi sia piaciuta!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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