mercoledì 7 ottobre 2015

Crema Gel al Poliacrilato, nuova versione!

Ciao a Tutti!
So che ormai non è più il momento, ma voglio pubblicarvi la ricetta dell'ultimo prodotto estivo che ho preparato, l'ho preparato l'anno scorso, ma col fatto che l'estate non c'è quasi stata, l'ho usato pochissimo, e ho voluto avere la possibilità di testarlo per almeno un mese abbondante prima di pubblicare la ricetta, quindi lo faccio ora.
L'ho usato tranquillamente anche ora, è resistito intatto un annetto e l'ho finito proprio a fine settembre.
Si tratta di una nuova versione della Crema-Gel al Poliacrilato, che avevo fatto per la prima volta 2 estati fa.

Si tratta comunque di un cosmetico adattissimo alle pelli grasse/impure anche in questo periodo, ma è un prodotto orientato alle pelli non più giovanissime (ho inserito anche molti antiossidanti).
Va bene per il periodo estivo per chi non ha problemi di secchezza, ma non ha bisogno di creme piuttosto consistenti, come per la versione precedente, e per il periodo invernale per chi proprio ha la pelle piuttosto grassa durante tutto l'anno.
Questa volta però, ho voluto usare la Lisolecitina come emulsionante, ancora meglio della coppia Ewocream+Capryl/Caprylyl Glucoside, e ho fatto qualche altra piccola modifica:

Fase A
Acqua Distillata 58,5
Caffeina Anidra 1
Allantoina 0,3
Sorbitolo 1,5
Poliacrilato di Sodio 0,8
Acqua di Amamelide 20

Fase B1
Cetiol Sensoft 1
Coco Caprylate 0,8
Trietil Citrato 0,8
Gamma Oryzanolo 0,5
Tocoferolo 0,5
Caolino 0,3
Biossido di Titanio 0,1

FASE B2
Lysolecitina 2
Olio di Jojoba 0,8
Olio di Vinaccioli 0,6
Oleolito di Pomodoro in EVO 0,6
Bisabololo 0,5
Coenzima Q10 0,1
Estratto CO2 Rosmarino 0,1

FASE C
Niacinamide 4
Ceramidi Sk-Influx 1,5
Nanosomi Multivit 3
Euxyl PE 9010 0,5
Fragranza/colorante

Procedimento:
La preparazione non è molto differente dalla precedente versione, si inizia comunque dalla fase A, scaldando l'acqua fino a bollore per inserire Caffeina, e in questo caso anche Allantoina.
Una volta sciolte entrambe (una alla volta), potrete lasciar idratare il Poliacrilato, con il mio, sempre lo stesso di Vernile, devo lasciar passare almeno una mezza giornata prima che si sia idratato completamente.
E dare comunque qualche mescolata ogni tanto.
In un altro contenitore intanto si inseriscono a parte Acqua di Amamelide e Sorbitolo, si scioglierà subito, e sarà più comodo poi versare tutto nel gel idratato.
Controllate che il pH sia compatibile con il Poliacrilato (circa pH 6), nel mio caso ho aggiunto un pochino di soluzione di Soda, ero a circa 5, ma probabilmente dipende anche dall'Acqua di Amamelide scelta (la mia è quella di Vernile).
Mentre si aspetta l'idratazione del Poliacrilato, c'è molto tempo per preparare la fase B, cominciando con la B1 a caldo:
Si vanno a pesare esteri e Tocoferolo mettendoli a bagnomaria, inserendo poi a caldo il Gamma Oryzanolo (se non mettete questo ingrediente la fase B la potete fare tutta a freddo).
Una volta sciolto si vanno a inserire anche le polveri inorganiche, mescolando a lungo nel contenitore, così che si disperdano bene.
A questo punto bisogna solo attendere che le fasi siano pronte.
Quando il Poliacrilato si è sufficientemente idratato (può essere anche prima della gelificazione completa) potete aggiungere il distillato con l'aggiunta del Sorbitolo, mescolando bene, e la fase A sarà pronta.
Una volta che la fase B1 si sarà raffreddata, si potranno aggiungere tutti gli altri ingredienti lipofili, lasciando per ultima la Lisolecitina.
Prima di inserire quest'ultima è importante verificare che le polveri siano ben disperse.
Quando entrambe le fasi sono pronte, potete procedere ad emulsionare. Inserite poco alla volta la fase B nella fase A (aiutatevi con le spatoline per pulire bene il contenitore! Già la fase grassa è ridotta!), e frullate prima lentamente, poi energicamente.
A me l'emulsione è venuta anche usando la frustina elettrica, quindi per quantità moderate potete provare così, ma essendoci i Liposomi, è meglio piuttosto frullare bene prima se non avete mai provato ad emulsionare con la Lisolecitina e non ne avete esperienza.
Una volta completata l'emulsione, c'è da misurare il pH, così da poter aggiungere la Niacinamide.
State su pH 5-6, così dovrebbe reggere sia il Poliacrilato, sia la Niacinamide, io comunque non ho mai avuto problemi da nessuno dei due.
A questo punto potete aggiungere il conservante, io mi trovo bene con l'Euxyl PE 9010, e infine Ceramidi e Liposomi.
Una volta inseriti questi ultimi non potrete più frullare.
A questo punto ci si può dedicare alla decorazione: colorante e fragranza. Io ho scelto sempre Monoi de Tahiti, una delle mie preferite, e non ho aggiunto coloranti.
Un ultimo controllo pH, e la vostra Crema-Gel,  è pronta!

Gestione delle sostituzioni/omissioni:
Come nella versione precedente, Acqua Distillata, Poliacrilato di Sodio e un umettante sono fondamentali: il Sorbitolo potete anche sostituirlo con la Glicerina.
Potete omettere Caffeina, Acqua di Amamelide (però ottima se avete una pelle impura), Gamma Oryzanolo, l'oleolito, l'Estratto CO2 di Rosmarino (inserite però Aperoxid o Antiranz se non inserite almeno il Gamma Orizanolo), e le aggiunte più antiage: Coenzima Q10, Ceramidi e Nanosomi, anche se sicuramente rendono il prodotto adatto anche a chi non è più adolescente.
L'Allantoina non è fondamentale, però costa poco, è un ingrediente scomodo da usare, ma che non crea mai problemi in nessuna formulazione, io la terrei in lista della spesa.
Niacinamide, Trietil Citrato, e Bisabololo sono i 3 attivi che vanno ad agire sulla pelle impura, la Niacinamide è
seboregolarizzante, il Trietil Citrato ha azione antibatterica e il Bisabololo lenisce l'infiammazione. Senza questi 3 prodotti non avreste un prodotto così adatto alla pelle impura-
Se non avete mai usato la Niacinamide inseritene anche solo il 2,5%, come ho già detto nell'altra ricetta, per le pelli più sensibili potrebbe essere irritante a queste dosi, io di solito non ho grossi problemi di irritazione, quindi la tollero più che bene.
Per la fase grassa sono necessari sia 2 esteri: uno leggerissimo e uno leggero, il Tocoferolo, la Lisolecitina chiaramente, e un olio leggerissimo: il Jojoba è difficilmente sostituibile.
L'Olio di Vinaccioli è più facilmente sostituibile: Riso, Mais, Girasole, ecc...
Infine il conservante: usate pure quello che preferite, ma per questo prodotto tendo a preferire l'Euxyl PE 9010, perché è piuttosto stabile, e non crea problemi alla fragile struttura dei gelificanti sintetici.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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