lunedì 19 ottobre 2015

Problema Mani Screpolate? Ecco come risolvere!

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di un altro argomento stagionale: le mani screpolate.
Penso sia una delle zone più sensibili al problema, dato che rimangono quasi sempre scoperte.
un po' di tempo fa vi avevo già parlato di come funziona la struttura e il meccanismo dell'idratazione della pelle, e del Film Idrolipidico, che svolge un ruolo fondamentale nel proteggere l'epidermide dalla disidratazione.
In entrambi i casi ho fatto un discorso piuttosto generico, mentre quest'oggi voglio concentrarmi su un'area specifica del corpo, ovvero la pelle delle mani, dandovi diversi consigli su come prevenire al meglio le screpolature, tipiche di questo periodo.
In generale, una delle prime cause di screpolature alle mani, se non anche di vere e proprie dermatiti da contatto, è il continuo contatto con detersivi e altri prodotti per la pulizia della casa senza guanti, questa è la principale causa “chimica” di aggressione esterna. E questa è la principale causa che si aggiunge alle altre, nel caso specifico delle mani, area sempre più esposta.
Come per altre aree del corpo, la secchezza viene accentuata dal clima, che impatta sulla protezione della pelle in modo principalmente fisico.
La pelle può soffrire di disidratazione anche a causa dell'esposizione eccessiva ai raggi UV, ma lo considero un fattore secondario (anche durante la stagione estiva), a meno che non ci si esponga frequentemente alle lampade abbronzanti. In quel caso è bene fare attenzione, e provvedere a restituire l'idratazione persa con una crema idratante.

Per risolvere questo problema sono fondamentali alcuni accorgimenti primari:

1) mangiare in modo sano, e bere almeno due litri d'acqua al giorno, questo vale sempre e comunque, per la salute di tutta la pelle e di tutto l'organismo, ma anche per l'idratazione della pelle delle mani.
2) evitare il contatto con prodotti per la pulizia della casa senza indossare guanti, sia che si tratti di detersivi, ma anche di alcol, aceto, o altre sostanze che possono esercitare azione solvente o irritante.
3) allo stesso modo, evitare detergenti cosmetici in modo troppo frequente, e cercare in generale di acquistarne di sufficientemente delicati, è il primo passo necessario a livello cosmetico. È inutile ricoprire le mani di crema, se poi si usa un sapone troppo aggressivo ogni volta che vanno lavate.
4) indossare sempre un paio di guanti quando si passa del tempo fuori di casa, soprattutto in caso di giornate fredde, ventose o piovose.
5) applicare regolarmente una crema idratante, anche come azione preventiva, aiuterà a far si che la pelle sia il più possibile pronta ad affrontare il clima o un qualsiasi contatto imprevisto con detergenti o detersivi.
Nel caso non si apprezzi il contatto con una crema molto nutriente, può essere d'aiuto l'applicazione anche di una crema piuttosto leggera come prevenzione, mentre una crema più untuosa e fastidiosa da portare può essere lasciata come rimedio da usare solo quando serve a curare una pelle che tende già alla secchezza. Meglio comunque intervenire già quando la pelle comincia ad arrossarsi e a “tirare”, e non aspettare che si formino le prime spaccature, o peggio tagli.

Quali sono le possibili soluzioni cosmetiche?

Quando l'alimentazione, l'idratazione endogena e l'attenzione al contatto e all'esposizione delle mani non basta, bisogna saper scegliere il giusto prodotto in grado di portare sollievo.
Innanzitutto, per prevenire può andare bene qualsiasi crema idratante, è vero, ma è sempre preferibile usare creme corpo, che apportano una maggiore quantità di emollienti rispetto ad esempio ad una crema viso.
Spesso io stessa riciclo creme viso che non mi piacciono (come inci, o come sensazione), per il corpo o più spesso per le mani, ma alcune apportano sufficientemente idratazione, ma non sufficiente emollienza.
In generale è sempre preferibile utilizzare creme ad alta percentuale di grassi insaturi, che contengono una maggiore quantità di Acido Linoleico, che come vi ho già spiegato, è l'acido grasso più importante che compone il sebo, proprio per la sua azione filmante.
Ma per quanto riguarda la prevenzione, o comunque le creme da giorno, vanno benissimo anche prodotti leggeri, e non esageratamente unti.
In questo caso sono preferibili creme “asciutte”, quindi con emollienti più simili a cere, che ad oli, come ad esempio alcoli di acidi grassi (Alcol Cetilico, Alcol Stearilico ecc...), usare un prodotto troppo unto finirebbe per portare inconsapevolmente a lavare più spesso le mani, anche quando non necessario, vanificando così il trattamento.
Soprattutto, durante il giorno è meglio evitare accuratamente tutte le creme ad alta percentuale di Glicerina.
Se usate la sera, prima di dormire, sono molto rigeneranti, e spesso sono le uniche creme a portare grossi miglioramenti, usate durante il giorno peggiorano la situazione.
L'alta percentuale di Glicerina porta infatti a disidratare l'epidermide, come conseguenza della detersione, anche se occasionale, invece che ad idratarla (come invece succede di notte, lontano dall'acqua per diverse ore).

Per quanto riguarda invece i trattamenti “urto”, in generale vanno bene anche le creme alla Glicerina (la più comune in commercio l'avevo recensita qui), ma sono perfette anche le Cold Cream, come quella che vi avevo fatto vedere qui.
Nei prodotti commerciali invece, è meglio cercare creme belle ricche, meglio se con buone percentuali di grassi contenenti Acido Linoleico, come vi ho detto, ma sono consigliati come ingredienti anche Urea (molto idratante), Glicerina e altri alcoli idratanti (es. Sorbitolo), zuccheri, come anche il Miele, Sodio Ialuronato (altro ingrediente idratante), Allantoina (anche se comunque da sola fa poco, visto che si usa a bassissime percentuali), proteine, ad azione filmante (anche la Trimetilglicina, nome inci Betaine è ottima), Tocoferolo e Pantenolo, che sono le vitamine più adatte, e Ceramidi.
Ottimi anche gli estratti lenitivi, come Aloe, Calendula, Camomilla, Iperico e Lavanda, che agiscono sulla risposta infiammatoria nel caso la pelle sia molto screpolata, e allo stesso modo gli ingredienti ad azione lenitiva come per esempio il Bisabololo, ma che da soli non bastano come protettivi.
I possibili ingredienti attivi consigliati sono potenzialmente infiniti, ma questi sono quelli più adatti.
Nel caso delle creme mani, acquistano importanza anche le cere, che aiutano a formare uno strato occlusivo più resistente rispetto ai trigliceridi, sia considerando le cere vere e proprie (Cera d'Api, Candelilla, Carnauba), ma anche i fattori di consistenza, come Cetil Palmitato, Alcol Cetilico, Alcol Stearilico ecc...

Anche per oggi ho concluso!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, My-personaltrainer.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione 

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