venerdì 27 novembre 2015

Latte Detergente semplicissimo!

Ciao a Tutti,
oggi voglio parlarvi di una ricetta semplicissima, realizzabile davvero da tutti, si tratta di uno dei primi spignatti che tutti possono provare a fare.
Si tratta di un semplicissimo latte detergente che potete realizzare in modo “vario” a partire da diversi prodotti in commercio, o anche in un modo ancora più “naturale”.
In sostanza potete usare qualsiasi “latte” che vogliate prendere in prestito dalla dispensa.
Vanno bene sia il normale latte vaccino (non ho mai provato, ma penso vada ugualmente bene anche quello caprino), sia un qualsiasi latte vegetale “grasso”, come il Latte di Mandorle, il Latte di Cocco o il Latte di Soia.
Il Latte di Riso, o in generale tutti i tipi di latte vegetale ottenuti da cereali fanno eccezione, non contengono abbastanza grassi in grado di sciogliere il trucco.

In tutti i casi si tratta di un prodotto estemporaneo, e ha senso usarlo solo se si utilizza già la bevanda in cucina (e come tale va conservato sempre in frigo).
In ogni caso, se verificate che vi trovate bene, e ne vale la pena, potete fare qualche aggiunta migliorativa e conservarlo, anche se non vi consiglio di andare mai oltre i 10-15 giorni.

Come aggiunte migliorative, possono esserci:

  • fino al 10% circa di grassi aggiunti: per rendere il prodotto più untuoso, ma anche più struccante, aumentando la capacità di solubilizzare il grasso solido del trucco. Potete aggiungere l'olio che volete, anche se in generale va bene qualsiasi olio economico di grado alimentare, e volendo anche un burro vegetale ammorbidito (a circa 45-50°C), così da addensare leggermente il prodotto. D'inverno potrebbe andare bene come blando addensante lipofilo anche l'Olio di Cocco, ma va verificato che non tenda a separare il prodotto proprio per la tendenza a solidificare.
  • 5-7% circa di Alcool Etilico (alimentare): se non crea irritazione, può essere un modo molto semplice di conservare il prodotto più a lungo, più che altro per chi non spignatta niente di complesso, e non ha convenienza ad acquistare un conservante cosmetico.
  • Addensante: qualsiasi gelificante “naturale” (gomma xantana, carragenine, alginato, idrossietilcellulosa, ecc...) può essere aggiunto per rendere il latte scelto più denso. Diventa però un procedimento già più laborioso rispetto ai precedenti.
  • Amido: Potete certamente aggiungerlo come addensante meno “professionale”, se decidete di realizzare un prodotto estemporaneo senza essere dei veri e propri spignattatori, ma ricordate che l'Amido, come tutti gli zuccheri, ingolosisce batteri e muffe, quindi va bene solamente se decidete di spignattare quotidianamente (o quasi) il latte detergente.

Vi faccio vedere quello che ho provato a fare io, in particolare l'ho fatto per non buttare via del Latte vaccino che i miei hanno dimenticato fuori dal frigo per una mezza giornata...
Dato che sembrava ancora buono (ci sono meno di 20°C in casa), ma nessuno si è sentito di berlo (era comunque un bicchiere circa), ho voluto fare questa prima prova.
Proprio perché si tratta di un prodotto “semiestemporaneo”, ho fatto la ricetta a 50g, che comunque è un'enormità, a meno che non vi serva per struccarvi dal cerone teatrale per 2-3 giorni di seguito!

Ricetta:
Latte 44
Alcol Etilico 2,5
Olio di Riso 3,5

Il prodotto finale non tiene completamente l'emulsione, nonostante non abbia messo tantissimo olio, ma non preoccupatevi, funziona perfettamente come un bifasico, basterà agitare il flacone prima dell'uso.
L'ho provato e come consistenza è leggermente più liquido del bifasico che avevo preparato, inoltre la frazione alcolica lo rende molto più “fresco”, rendendolo un prodotto che non necessita risciacquo.
Ha rimosso molto bene il Trucco Minerale, la prima volta non l'ho usato nella rima dell'occhio, data la presenza di Alcol, ma poi ho voluto comunque fare un tentativo, ed è andato benissimo, effettivamente mi ha rimosso quasi alla perfezione un trucco piuttosto elaborato (ombretti, matita e mascara non ecobio) applicato senza primer, e non ha nemmeno bruciato (almeno a me, effettivamente ho degli occhi non particolarmente delicati), così ho continuato ad usarlo fino a quando ho considerato che fosse da buttare.
Penso sia perfetto per rimuovere anche il fondotinta non ecobio, dato che abbiamo sia il grasso, che scioglie per affinità, sia l'alcol, che fa un po' da solvente e infine abbiamo il Latte, che non è altro che un'emulsione naturale, basta che non sia un prodotto a lunghissima tenuta, o applicato con primer professionali o fix plus.
A me ha rimosso perfettamente anche il rossetto Mac più resistente che ho: Dare You, che essendo di un rosso molto forte e brillante macchia molto, e lo devo rimuovere sempre con lo struccante se non ho mangiato in abbondanza (di solito mi regge tranquillamente una mezza giornata, sbiadisce leggermente, ma un pasto a volte lo sopporta).
La quantità che ho preparato (circa 50g) a me è durata circa due settimane, e ho conservato il prodotto in frigo durante tutto il periodo, non ho notato variazioni di odore e consistenza, quindi ho continuato ad usarlo sciacquando sempre il viso dopo la detersione.

Spero che la ricetta vi sia piaciuta e che proviate a farla, è semplicissima!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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