martedì 22 novembre 2016

Deodorante all'Urea Bis!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di una nuova ricetta, la ricetta in sé non è nuova, ma mi sono trovata benissimo facendo alcune aggiunte aromatiche.
Si tratta infatti di una nuova versione del Deodorante all'Urea che avevo fatto un paio d'anni fa, trovata sul forum di Promiseland.
Mi ci sono trovata bene, e sicuramente funziona come deodorante “leggero”, insomma che non dura un'intera giornata, ma sicuramente può bastare per mezza giornata, inoltre è un ottimo prodotto per riposare le ascelle dagli antitraspiranti della fase estiva o dal Bicarbonato, se vi fa irritazione.
Ho però incorporato l'Estratto di Vaniglia, che va a rendere il prodotto molto profumato, e nello stesso tempo il mix con Acqua di Amamelide e Acqua di Rose non è niente male a livello olfattivo (poi sicuramente sono gusti), anche se non sono un'esperta profumiera (anzi, tutt'altro!).
La componente alcolica è per forza di cose un pochino più alta, visto il contenuto alcolico dell'Estratto di Vaniglia, ma a me non ha creato problemi, è comunque un tasso piuttosto basso per un deodorante.

Ecco la nuova Ricetta:

Acqua 35
Acqua di Amamelide 20
Acqua di Rose 20
Estratto di Vaniglia 7,5
Alcol Etilico 10
Glicerina 5
Tetrasodio Etidronato 30% 1
Urea  1
Euxyl PE 9010 0,5
Acido Lattico q.b.

Procedimento:

Anche in questo caso la realizzazione è molto semplice, anche se effettivamente gli ingredienti non sono fra i più comuni.
La prima cosa da fare è preparare il mix di Acqua, idrolati, Alcol, Glicerina e infine Tetrasodio Etidronato.
A questo punto, come nella ricetta originale, bisogna aggiustare il pH della soluzione, il  Tetrasodio Etidronato porta il pH a circa 9-10, e l'Urea sopra a pH 5,5-6 libera Ammoniaca, quindi l'unica è aggiustare il pH con l'Acido Lattico, fino ad arrivare a 5.

A questo punto è possibile aggiungere l'Urea, e per sicurezza è meglio rimisurare il pH, a questo punto si possono aggiungere anche il conservante e l'Estratto di Vaniglia, che unito agli idrolati si addolcisce e perde il fondo fortemente legnoso.
Per una sicurezza ulteriore è consigliabile rimisurare il pH dopo qualche ora, e anche il giorno dopo, se è salito vuol dire che qualcosa non ha funzionato come doveva.
In ogni caso è consigliabile snasarlo con regolarità, se si sente odore di ammoniaca va buttato ovviamente, anche riabbassando il pH non sarà possibile salvarlo.

Eventuali omissioni/sostituzioni:

Non ci sono sostituzioni possibili, a parte il ritorno alla ricetta originale, eliminando l'Estratto di Vaniglia, e come l'ultima volta, non sono a conoscenza di eventuali incompatibilità di altri conservanti, quindi non mi sento di “autorizzarvi” a provare il Cosgard o qualcos'altro, ma sicuramente non va bene nessun conservante liposolubile, visto che qui non abbiamo grassi, ne solubilizzante.
Come minimo deve essere parzialmente solubile negli alcoli.
L'idrolato di Amamelide, che avevo già inserito la volta precedente, oltre ad avere una base profumata, funziona come blando astringente.



Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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