lunedì 5 giugno 2017

Impacco di Argilla Verde

Ciao a Tutti!
In questo periodo di tempi limitati, e minore spignatto, c'è comunque una piccola “ricetta che voglio mostrarvi.
Uno dei motivi per cui ho spignattato di meno, è che nella settimana di Pasqua (che sfiga!) il mio ginocchio già sfigatello ha deciso di lasciarmi a terra per qualche settimana...
Insomma ho dovuto stare un po' ferma, a riposo, andare di impacchi di ghiaccio, e per ridurre il leggero gonfiore da infiammazione, ho anche utilizzato un metodo consigliato dalla fisioterapista (non solo una in realtà): Impacchi di Argilla Verde!

Non è una vera e propria ricetta cosmetica, non è una vera e propria cura (va fatto solamente se il gonfiore è dovuto a blanda infiammazione cronica, ovviamente non ha senso in fase acuta per traumi, in quel caso seguite l'iter consigliato dal medico/ortopedico), ma effettivamente a me è costato poco provare, ed effettivamente ha aiutato come trattamento, anche perché effettivamente, con il calo delle temperature che c'è stato subito dopo Pasqua, stare speso con il ghiaccio è stato difficile, ho preferito un trattamento meno “gelato” da alternare a quello.

Insomma, la ricetta è davvero semplicissima:


Argilla Verde (Montmorillonite) 3 cucchiai
Acqua q.b.

La ricetta è davvero basic, è più che altro difficile lavorare il prodotto per ottenere la giusta consistenza e lavorabilità.
La Montmorillonite è un'argilla un po' più “plastica” rispetto al Caolino, e usata da sola forma un fluido piuttosto disomogeneo, bisogna davvero mescolare e lavorare l'impasto a lungo perché non si frammenti, pur non dovendo usare troppa acqua (che renderebbe l'impasto troppo colante).

La tecnica che ho usato (e che ho elaborato nel tempo), però mi ha permesso di ottimizzare la preparazione e l'applicazione, innanzitutto si parte dall'argilla, e si aggiunge pochissima acqua volta per volta, si parla di non più di un cucchiaio alla volta.
In realtà di acqua ce ne vuole molta (più di un bicchiere ad occhio) per ottenere la giusta consistenza, ma è meglio metterla a cucchiai, amalgamando bene quanto più possibile la polvere con la poca acqua aggiunta.
Man mano che si aggiunge acqua, si deve arrivare ad ottenere un composto molto duro da lavorare, ma schiacciandolo il più possibile con il cucchiaio, deve comunque essere omogeneo, e non fare più crepe, da cui salta fuori polvere ancora asciutta.
Una volta ottenuta questa consistenza si può procedere ad applicarla un po' in stile “malta” sul ginocchio, facendo attenzione a far si che non cada.
Per un'applicazione “pulita” e senza far finire argilla ovunque, trovo che siano necessari due strumenti:

1) spatola di silicone, tipo quella dell'Ikea
2) spatola di plastica, tipo quelle inserite nelle confezioni di creme depilatorie

Con la prima si andrà a stendere in modo omogeneo un grosso strato di argilla su tutta l'area del ginocchio, il trucco è di bagnare bene la spatola prima di spandere l'argilla, che diventerà lavorabile in superficie, ma senza perdere la consistenza a contatto della pelle, che garantisce che il prodotto non coli.
Se la spatola tende a rimuovere troppo il prodotto nelle zone meno piatte del ginocchio, viene in aiuto la seconda spatola, fatta apposta per stendere strati spessi di crema depilatoria.

Ovviamente bisogna pazientare 15-20 minuti seduti, senza muovere eccessivamente il ginocchio, ma seguendo questi passi (e facendo attenzione), riuscirete ad applicare il prodotto senza sporcare in casa e senza dover sprecare inquinante pellicola ogni volta.
L'argilla tenderà a seccare un po', se per le maschere viso è importantissimo non arrivare a questo punto, in questo caso l'azione essicante è utile, cercate di resistere un pochino (senza esagerare), io di solito rimuovo l'impacco quando ai bordi è seccato del tutto, ma prima che si comincino a seccare le aree centrali, dove lo strato è più spesso.

Dato che tengo anche alla salute dello scarico della doccia, non andrò a lavarmi via l'argilla sotto la doccia, ma utilizzerò nuovamente la seconda spatola, proprio come se andassi a rimuovere la crema depilatoria, e buttando l'argilla in una ciotola (che poi smaltirò secondo le indicazioni datemi dalla discarica del mio comune).

Spero che questo trattamento vi possa essere utile, ovviamente non sostituisce le indicazioni date da professionisti che vedono effettivamente il vostro ginocchio, e vi possono sicuramente consigliare al meglio.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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