martedì 7 maggio 2024

Haul di Aprile!

Ciao a Tutti!
Anche questo mese vi parlo degli ultimi acquisti!
Il mese scorso ho saltato, perché davvero, incredibile… ma non ho acquistato nulla! 😱
Non mi capitava da anni!
Ho completamente saltato qualsiasi tipo di acquisto, sia online, che di persona, in parte per mancanza di tempo, in parte per mancanza di ispirazione e di offerte allettanti!
Ma questo mese mi sono un po’ rifatta… anzi, direi parecchio!

Come primo prodotto del mese ho ricevuto in regalo questo prodotto da mia mamma, che ne ha fatto incetta al Lidl, penso il mese scorso:

  • L’Oréal – Revitalift Filler – Siero Antirughe – 1,5% Puro Acido Ialuronico

Così ho finalmente l’occasione di provarlo, e dirvi se lo trovo valido!
Sinceramente non l'ho mai comprato di mio perché l'ho sempre trovato un po' troppo caro, e anche l'INCI mi lascia un po' sospettosa, ma chissà, magari questa è l'occasione giusta per ricredermi, chissà!

Infine, che dire, già verso metà mese, presa da un’improvvisa mancanza di prodotti “base” per la skincare del periodo, ho fatto ben due ordini nel giro di poche ore!

Il primo da Bottega Verde, per accaparrarmi il Sodio Ialuronato più economico sul mercato!
Ho anche trovato come occasione il pacchetto 1+1, che fino ad ora non avevo mai visto.
Lo sconto ovviamente è sempre fintissimo, alla fine ho pagato 19,90 € per entrambi, quindi non male, il prezzo grossomodo si è mantenuto lo stesso dell’ultima occasione, ma come sempre per Bottega Verde, il prezzo di listino indicato è sempre irrealistico, solitamente il prezzo da scontato è quello consono.

Per raggiungere le spese gratuite ho dovuto aggiungere un prodotto, come già capitato in passato, e questa volta ho deciso di prendere un'altra crema piedi, in vista dell'estate!
Ho poi ricevuto qualche omaggio inserito nell'ordine, ma questa volta niente campioncini!
Peccato davvero, mi rifarò un'altra volta con quelli! 😏

Omaggi:
  • Bottega Verde – Linfa di Vite – Trattamento Viso
  • Bottega Verde – Uva Preziosa – Bagnodoccia Vellutante
  • Bottega Verde – Uva Preziosa – Crema Corpo – Idratante Antiossidante

Invece, il secondo ordine l’ho fatto da Pinalli, approfittando dell’ultimo giorno di sconti sui prodotti viso, e di uno sconto per dismissione prodotto!
Ho cominciato con il rifornirmi di una delle creme viso con cui mi sono più trovata bene nel lungo periodo, e ho aggiunto due prodotti che mi hanno incuriosito, in particolare ho ceduto sulla maschera solo perché si trattava di uno sconto davvero consistente, pur restando un prodotto non particolarmente economico:


  • Biofficina Toscana – Siero Viso Riequilibrante Lenitivo
  • Biopoint – Biologico – Maschera Delicata – Capelli Normali e Fini
  • Kiehl’s – Ultra Facial Cream (Riacquisto)
Omaggi:
  • Diego dalla Palma – Corpo – Idrata – Crema Idratazione Prolungata
  • Erborian – Bamboo Super Serum
  • FaceD – Anti-Wrinkle – Instant Filler Serum
  • FaceD – Instant Rich Anti Aging Cream
  • Filorga – Time-Filler Shot 5xp – Concentrated Serum
  • Kérastase – Huile Cicaextreme – Olio Concentrato Rinforzante per Capelli Biondi
  • Shiseido – Future Solution LX – Day Total Protective Cream
  • Shiseido – Future Solution LX – Eye and Lip Contour Regenerating Cream

Devo dire che decisamente anche questa volta sono stati generosi!
Con Pinalli davvero sono sempre piuttosto soddisfatta dei campioncini, mi è capitato solo raramente di trovarmi poco o niente, e solitamente solo in periodo natalizio.

Infine, l’ultima parte dell’Haul arriva da una sorta di swap da parte sua, di tutti i prodotti che non l’hanno soddisfatta, si tratta di due prodotti di Make Up, e di tre diversi balsami labbra, tutti prodotti che ha giusto aperto una volta e non le sono piaciuti, tanto da decidere di darli subito via!
Così ho cominciato ad usarne subito qualcuno, ve ne parlerò al più presto visto che ho cominciato proprio subito ad usarne un paio!
Tra l'altro sono tutti prodotti che mi intrigano molto, sono davvero molto curiosa di provarli!

  • Bottega Verde – Pepe Rosa – Stick Labbra
  • Charlotte Tilbury – Big Lip Plumpgasm – Lip Plumper Idratante – Fair/Medium
  • Eva Nueva – Savana – Balsamo Labbra – Lip Comfort Balm – Protezione Alta – SPF 30
  • Naturaverde – Be a Unicorn – Burrocacao Fragola SPF 15
  • Tarte – Big Ego Mascara – Mascara Volumizzante

Anche per oggi è tutto!
Al più presto le recensioni di tutto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

venerdì 3 maggio 2024

Make Up Reviews di Aprile 2024!

Ciao a Tutti!

Torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti di trucco che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo, in particolare qualche prodotto che ho utilizzato intensamente dall'inizio dell'anno, ma per cui ho aspettato un po' a parlarvene, per capirne bene l'evoluzione!

MAC – Eyebrow Big Boost Fibre Gel – Spiked:

Hydrogenated Polyisobutene,
Microcrystalline Wax, Paraffin, Polyethylene, Methyl Methacrylate Crosspolymer, Diisostearyl Malate, Euphorbia Cerifera Wax Extract, Nylon-6, Disteardimonium Hectorite, Glyceryl Diisostearate, Beeswax, Dimethicone, Nylon-66, Aluminum Hydroxide, Dextrin Myristate, Silica, Pentylene Glycol, Alcohol, Tocopherol, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Aluminum Powder (C.I. 77000), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Blue 1 (C.I. 42090), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Bronze Powder (C.I. 77400), Carmine (C.I. 75470), Chromium Hydroxide Green (C.I. 77289), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007), Yellow 5 (C.I. 19140), Yellow 5 Lake (C.I. 19140)

4,1 g
25,38-33,99 €

Si tratta di un prodotto che devo essere sincera, mi ha un po' deluso.
Sulla carta dovrebbe essere un mascara per sopracciglia con microfibre, che dovrebbe attaccare anche sulla pelle per andare a ricreare un finto sopracciglio dove manca, e in modo molto, molto naturale.
Quando è stato usato su di me da un truccatore molto qualificato, mi aveva molto colpito, sembrava poter sostituire perfettamente anche la matita sopracciglia, proprio perché attaccava molto bene anche sulla pelle, e ricreava in modo molto fedele i peletti che mi mancano solo in alcuni punti.
Devo essere sincera, non posso certo accusare solamente il prodotto, certamente anche la mia mano sarà influente, dato che non sono particolarmente esperta, e mi trovo ad usare un prodotto che concettualmente è molto diverso a ciò che ho sempre usato fino ad ora, ma l'ho trovato davvero uno spreco a livello economico.
Insomma, sulla carta sembra un prodotto fighissimo, su di me è stato usato in modo fighissimo, ma la realtà è un'altra cosa!
Senza la mano professionale, persino un prodotto che sembra banale saper usare, non rende fino a quel punto!
Insomma, non un brutto prodotto, ci mancherebbe, ma non quel prodotto “wow” che mi aspettavo!
Sostituibilissimo da un prodotto analogo di una fascia di prezzo decisamente minore, banalmente, usavo alla perfezione il primo mascara colorato della Kiko, che per pochi euro funzionava in questo modo anche per anni!
Peccato poi la riformulazione successiva, perché il prodotto è stato reso meno resistente all'acqua e al sudore, tanto che d'estate usato in questo modo purtroppo si scioglie, e non l'ho più ricomprato.
Non ho messo fotografie specifiche del prodotto indossato, ma c'è da dire che ormai quasi tutte le foto postate da fine 2023 sono con le sopracciglia truccate allo stesso modo, pochi tratti di matita triangolare Anastasia e questo prodotto!

Mulac – Black Mamba Mascara:

Aqua, Synthetic Beeswax, Polyethylene, Stearic Acid, Glyceryl Stearate, Polyurethane-35, Acacia Senegal Gum, Butylene Glycol, Oryza Sativa Bran Wax, Polybutene, VP/Eicosene Copolymer, Copernicia Cerifera Wax, Aminomethyl Propanol, Hydroxyethylcellulose, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin
May Contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77499)

13 ml
15,90-19,99 €

Si tratta del primo dei due mascara Mulac che ho deciso di provare, nonostante sia l'uscita più recente della marca, avevo in whishlist sia lui che il Gentleman, ma durante la prima occasione di acquisto era in sconto solo lui, così ho cominciato con questo.
Si tratta di un mascara che mi ha un po' deluso, innanzitutto non mi aspettavo uno scovolino così tanto spesso, ma con setole corte, mi aspettavo setole leggermente più lunghe, su una base cilindrica leggermente più sottile.
Ho avuto una certa difficoltà ad usarlo sui miei occhi piccoli e un po' infossati, penso si tratti di uno scovolino adatto più che altro ad occhi decisamente opposti ai miei, più che altro grandi e sporgenti, dove uno scovolino del genere non trova impedimenti a passare, rischiando di toccare pelle, palpebre o lato interno dell'osso del naso.
Inoltre, un'ulteriore delusione, l'ho trovato già quasi secco!
Ok, l'acquisto non è super recente, ma un mascara chiuso dovrebbe resistere decisamente più di un anno, considerando la shelf life del prodotto.
Chissà da quanto era nel magazzino!
Insomma, un po' una delusione, ma non posso essere certa che il prodotto nuovo sia esattamente così.

Estée Lauder – Double Wear – Stay-in-Place Lip Pencil – 18 Nude:

Isododecane, Synthetic Wax, Cyclopentasiloxane, Polybutene, Cera Alba, Cetearyl Behenate, Pentaerythrityl Tetraisostearate, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Ceramide 3, Silica Dimethyl Silylate, Sodium Hyaluronate, Hydrolyzed Wheat Protein, Caprylyl Glycol, Butylene Glycol, Silica, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica, Red 36 Lake (C.I. 12085), Manganese Violet (C.I. 77742), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 22 Lake (C.I. 45380), Red 30 Lake (C.I. 73360), Carmine (C.I. 75470), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Red 33 Lake (C.I. 17200), Orange 5 (C.I. 45370), Red 28 Lake (C.I. 45410), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Red 36 (C.I. 12085), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 6 (C.I. 15850)

1,2 g
19,97-31,99 €

Si tratta di una matita labbra che ho ricevuto in omaggio in un kit due anni fa, e devo dire che con tutti i prodotti che ho, ho faticato a testarla prima, ma capita proprio a fagiolo per una moda proprio recente dell'ultimo anno!
Si tratta infatti di una matita dalla tonalità molto particolare, ma devo essere stata molto fortunata, perché nonostante tutto l'ho ricevuta proprio in un momento dove questa tonalità, nel giro di un annetto, ha cominciato ad andare molto di moda per realizzare una sorta di “Contouring” alle labbra, usando però un rossetto più caldo, lucido e sheer per il centro delle labbra, invece che uno molto chiaro, quasi effetto color pelle, come Kim Kardashian style.
Parlando di questa matita comunque, si tratta infatti di un tono di matita estremamente caldo, un marroncino cappuccino, che in questo senso si è rivelata perfetta per la tecnica per questo trucco labbra che è stato riportato in auge durante l'anno 2023!
Come potete vedere, non è un colore lontanissimo da quello della matita Nude di Diego dalla Palma, ma ha un tono leggerissimamente più chiaro e un filo meno rosato.
Penso che un colore del genere renda bene solamente in un utilizzo del genere, ovvero per andare a realizzare i contorni delle labbra, sia che si faccia una sbordatura abbondante, sia che se ne faccia una molto lieve, sia che non se ne faccia proprio, andando poi a riempire il resto delle labbra con un prodotto luminoso o sheer di una tonalità estremamente naturale, o come veniva usato in precedenza, con un rossetto molto chiaro effetto nude, ma non come colore monoblocco per le labbra, a parte forse qualche carnagione molto particolare.
Difficilmente un colore così marroncino e così spento può donare usato a colore pieno, di conseguenza penso che si tratti di sfruttare questa tendenza finché c'è!
Non so come mai, ma sulla matita c'è scritto proprio “18 Nude”, ma vedo che il numero corrispondente al 18 risulta essere “Red” nella linea in vendita, non so se semplicemente faceva parte di una vecchia gamma di colori che è stata completamente rivista! Ma il prodotto in sé non sembra aver cambiato nome.
Quello che mi ha sorpreso, pur essendo una matita dalla texture non particolarmente spessa e secca, ha davvero una buona tenuta, non proprio da prodotto Long Lasting, ma comunque ottima, forse anche complice il fatto che resta solo sulla parte più esterna delle labbra, non viene scalfita dal cibo unto, ma devo dire che anche in sé la sbordatura raramente mi resta così perfetta nonostante le ore, pur usando gli stessi accorgimenti per arginarla!

Estée Lauder – Pure Color Envy – Sculpting Lipstick – 420 – Rebellious Rose:

Ricinus Communis Seed Oil, 
Diisostearyl Malate, Trioctyldodecyl Citrate, Lanolin Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Euphorbia Cerifera Cera, Castor Isostearate Succinate, Silica, Octyldodecanol, Ozokerite, Polyethylene, Polydecene, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Ethylhexyl Palmitate, Triticum Vulgare Germ Extract, Olea Europaea Fruit Extract, Triticum Vulgare Bran Extract, Hordeum Vulgare Extract, Butyrospermum Parkii Butter, Prunus Armeniaca Kernel Oil, Astrocaryum Murumuru Seed Butter, Ceramide 2, Squalane, Cholesterol, Sodium Hyaluronate, Linoleic Acid, Lauryl PCA, Acrylates Copolymer, Lauryl Methacrylate/Glycol Dimethacrylate Crosspolymer, Tocopheryl Acetate, Silica Dimethyl Silylate, Glyceryl Stearate, Oleic Acid, Butylene Glycol, Tetrahexyldecyl Ascorbate, Saccharin, Potassium Sulfate, Cera Microcristallina, Calcium Sodium Borosilicate, Synthetic Fluorphlogopite, Polyethylene Terephthalate, Palmitic Acid, Calcium Aluminum Borosilicate, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate, Vanillin, Parfum, Barium Sulfate, Alumina
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Manganese Violet (C.I. 77742), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 22 Lake (C.I. 45380), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 6 (C.I. 15850), Red 27 (C.I. 45410), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Red 28 Lake (C.I. 45410), Orange 5 (C.I. 45370), Red 33 Lake (C.I. 17200), Red 21 (C.I. 45380), Carmine (C.I. 75470)

3,4 g
23,80-34,00 €

Si tratta di un rossetto omaggio, incluso sempre nello stesso kit della matita, nonostante siano state scelte tonalità non accordate (probabilmente per motivare al duplice acquisto, della matita e del rossetto relativi!).
Sono stata meravigliosamente sorpresa di quanto il colore incluso nel kit sia stato perfetto per me!
Non solo corrisponde perfettamente ad un colore decisamente ASP (pur con qualche leggera tendenza alla primaverosità 🌷), ma corrisponde anche al genere di colore che rende bene su di me, ovvero con un po' di luminosità in più, dato che tendo ad incupire molto i rossetti.
Si tratta di un colore davvero bello, e che corrisponde, quasi perfettamente, alla matita Creamy Colour di Kiko n. 304, ovvero una delle mie matite labbra preferite!
Se il colore in sé potrebbe essere autunnale, ma leggermente a confine con la primavera, si tratta comunque di un colore gestibile su di me, dato che tendo comunque ad avere una carnagione molto chiara d'inverno, e i rossetti tendono sempre a scurirsi su di me, anche la 304 tendo sempre a ricoprirla con un rossetto che solitamente è caratterizzato da una leggera softness in più.
Quanto alla texture non potrei essere più contenta, si tratta di un rossetto super cremoso e dall'effetto nutriente ed idratante!
Nonostante questa texture, che per forza di cose si collega ad una tenuta non straordinaria, non si tratta di un prodotto che sbrodolosissimo, ma chiaramente essendo un cremoso un po' fatica a restare dove viene applicato, non ci si può aspettare la tenuta di un rossetto matte.
La nota positiva, è che comunque, con le precauzioni che uso per il contorno, si tratta di un prodotto che scompare poco a poco, ma senza risultare visibilmente macchiato.
Ha resistito tranquillamente ad un aperitivo a base di pizza, con solo un po' di colore mancante al centro delle labbra, e nessuna fuoriuscita di colore oltre il bordo definito!
Insomma, come non consigliare un prodotto che riesce a coniugare comfort, finish ed un'adeguata resistenza al cibo?
Insomma, per una volta posso dire che per quanto si tratti di un rossetto costoso, vale decisamente la spesa!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA Annalisa Affinito!

lunedì 22 aprile 2024

La mia esperienza - dopo 20 anni - con lo smalto normale!

Ciao a Tutti!
Dopo avervi parlato negli ultimi mesi delle occasioni in cui ho potuto provare prima il Gel e poi il Semipermanente fatto in salone, oggi vi parlo di come ho ripreso in mano, con enorme fatica, l’onere di curarmi un minimo le unghie, riprendendo ad utilizzare lo smalto normale con una certa regolarità.
Vi ho parlato di smalti un po’ di tempo fa e di Onicotecnica, e vi ho raccontato di come la mia esperienza con lo smalto sia sempre stata disastrosa, fin dall’inizio, da quando lo usavo durante l’adolescenza, e non sia mai in qualche modo “evoluta” nonostante il miglioramento della qualità degli smalti.
Nonostante il mio impegno, mi sono sempre trovata in enorme difficoltà a realizzare una stesura decente, ma anche a rendere un minimo duraturo questo mio impegno!
Di media la manicure mi è sempre durata non più di 24h, ma ci sono state occasioni dove mi è durata pure meno!
Senza contare ovviamente gli errori durante l’applicazione, cioè quelle unghie che dovevo rifare daccapo subito perché già durante l’applicazione toccavo dentro con le dita o con qualcosa e si rovinavano ancora prima di asciugare!
Insomma, ero un disastro! 😵

Insomma, le mie unghie hanno una particolare caratteristica: sono molto flessibili, e nessuno smalto al mondo ha una tale flessibilità, nemmeno il Semipermanente, quest’ultimo sì, resiste abbastanza bene per una decina-quindicina di giorni, ma solo se tengo le unghie molto corte, ovvero se me le limano al massimo possibile prima di procedere alla stesura, un tipo di Manicure che devo dire, non finisce di piacermi a livello estetico, e che non trovo valga assolutamente la pena di pagare così tanto.
Diciamo che con lo smalto normale, durante la mia adolescenza, cercavo molto di farle crescere, e non c’era ancora tutta questa diffusione dell’onicotecnica, nessuno avrebbe mai pensato all’eventualità di una ricostruzione!
Se c’era, era una cosa da VIP all’epoca, mai sentita nominare una cosa simile! Se proprio si usavano le unghie finte!
Tra l’altro una roba che ai tempi era di una qualità pessima!

Comunque non divaghiamo, visto che mi piace fare esperimenti Beauty, dopo aver dismesso il Semipermanente, dopo le festività, mi sono data alle prove con lo smalto standard.
Come prima cosa ho testato gli smalti avanzati di mia mamma, mi sono trovata i seguenti prodotti:

Colori:

  • Cien – Glossy Gel Look – Candy Rose – 31
  • Cien – Nail Polish Gel-Effect – Antique Rose – 38
  • Deborah – Smalto Gel Effect – Colore Extra Brillante – 24
  • Max Factor – Nailfinity – Gel Colour – 230 – Leading Lady

Ho avuto modo di buttare via qualcuno degli smalti colorati che aveva (che non vedete qui), e un rosso che mai e poi mai userò, non tanto per il tono di rosso, ma proprio perché si tratta di un colore dove una sbeccatura si nota subito lontano un km!
Purtroppo uno dei colori che ho dovuto buttare, era anche uno dei colori che ho preferito, un bel rosa lattiginoso perfetto per un effetto unghia naturale, ma era decisamente vecchio, e si comportava in modo strano.

Mi quindi sono rimasti due rosa simile, ma leggermente troppo freddi (il Max Factor e il Cien), un po’ innaturali entrambi su di me, leggerissimamente meglio il Max Factor, anche se nella foto del flacone sembra più freddo lui, e un bellissimo Berry (il Cien), che purtroppo si comporta un po’ come il rosso, essendo un po’ scuretto.
Nell’assortimento c’era anche uno smalto Pupa che ho provato ad usare la primavera scorsa, ma che non userò mai più perché l’unica volta in cui l’ho usato, prima ancora di provare il Gel, non mi veniva più via nonostante il solvente! 😱
Ve lo avevo raccontato nel post sugli smalti!
Un colore tra l’altro piuttosto adatto ad ASP, ma assolutamente non ho più voluto ripetere l’esperienza!

Oltre ai colori ho potuto trovare due Top Coat, ma nessuna Base Coat:

  • Bellaoggi – Beauty & Care – Lasting Effect Top Coat
  • Essence – Extreme Gel Gloss Top Coat

Ho così proceduto all’acquisto all’inizio dell’anno del prodotto Mavala che vi ho mostrato in occasione dell’Haul, e ho cominciato ad applicare i diversi smalti che mi sono trovata, seguendo i consigli di Divagatrice che ho trovato sul suo capitolo speciale sugli Smalti, che vi ho citato qui e che potete scaricare gratuitamente qui, ovvero:

  1. Applicazione di uno strato molto sottile di prodotto
  2. Sufficiente attesa tra uno strato e l’altro (per andare sul sicuro mettevo timer di 10 minuti, e nel frattempo cercavo di fare lavori come ad esempio scrivere al PC, che coinvolge solo i polpastrelli, o guardare la TV)
  3. Applicazione piuttosto di più strati di colore

Il risultato?

Ci ho messo un po' a sviluppare una sufficiente manualità per procedere in questo modo, soprattutto per comprendere la consistenza dei diversi prodotti e capire come stendere bene i diversi strati, pur non riuscendo comunque ad ottenere un risultato perfetto.
Sono comunque soddisfatta di aver trovato una routine che mi garantisca una tenuta dello smalto minima, qualcosa che non mi era mai capitato un sacco di anni fa.
Sarà migliorata la qualità degli smalti? Ho potuto finalmente concentrarmi sull'uso di smalti e coat nuovi? Sarò io stata più attenta nel seguire il procedimento corretto, cosa che sicuramente circa vent'anni fa non facevo?
Non saprei!
Però devo dire che ho ottenuto per diverse volte risultati positivi, nulla che mi faccia pensare di poter tirare una manicure perfetta ad una settimana eh, ma almeno una manicure che tenga 60 ore in ottime condizioni, che già è un ottimo risultato considerando da dove partivo, e qualche altra manciata di ore in una condizione vagamente accettabile.
Ovviamente poi è sufficiente mezza giornata per il declino più totale, non appena si sollevano le prime sbeccature, è il disastro!
Ho visto, soprattutto quando faccio la doccia o lavo i piatti dopo i primissimi cedimenti, lì si sollevano subito altre crepe e lo smalto nel giro di poco diventa inguardabile!
Mi sono trovata decisamente bene a fare due manicure a settimana, una completa nel we, solitamente la domenica sera, dove faccio tutto: limatura, spostamento/taglio pellicine e lucidatura, una, di solito mercoledì o giovedì sera, in cui faccio solo rimozione e riapplicazione smalto.
Ho anche provato una volta a farmi fare le unghie da una conoscente estetista che sta studiando per diventare onicotecnica, facendola da cavia, con i miei smalti normali, con risultati decisamente migliori dei miei, già da un'applicazione impeccabile dello smalto, una cosa mai vista! FACCINA!
Ma anche la manicure fatta per bene è qualcosa che mi mancava decisamente, nonostante le esperienze passate in salone!

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

martedì 9 aprile 2024

Skincare Haircare Reviews di Marzo 2024!

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho usato negli ultimi periodi!
Durante questo mese la Beauty Routine ha avuto qualche cambiamento, conseguenza dell'inizio del cambio di stagione, così sono a parlarvi in parte di qualche prodotto che ho cominciato ad usare già nel corso dell'inverno, e in parte di qualche prodotto che ho cominciato ad usare da poco, ma per cui già mi sono chiarita le idee!

Erboristeria Magentina – Armonie di Bellezza – Cleaness – Face Peeling:

Aqua, Arginine, Glycolic Acid, Sodium Hyaluronate, Xanthan Gum,
Polyglyceryl-3 Caprate/Caprylate/Succinate, Propylene Glycol, Lonicera Caprifolium Flower Extract, Lonicera Japonica Flower Extract, Sodium Dehydroacetate, Parfum, Pyrus Malus Flower Extract, Alcohol, Benzyl Salicylate

200 ml
circa 20 €

Dopo diverso tempo, ho finalmente raggiunto questo prodotto in coda, si tratta di una tipologia di esfoliante che non ho più utilizzato dopo aver esaurito l'ultima confezione del Caudalie.
Come tutti gli esfolianti, mi sono limitata ad usarlo durante l'inverno, e durante un periodo di minore esposizione solare.
Sono rimasta un po' interdetta, perché in occasione dell'acquisto ero convintissima di aver acquistato un prodotto sotto forma di tonico, come appunto il Caudalie, invece si tratta di un gel!
Da un lato certamente è un vantaggio, perché posso risparmiarmi l'uso dei dischetti di cotone, che invece uso con Luce Liquida, ma certamente ha un effetto diverso quando si tratta del primo step dopo la detersione.

Garnier – Skinactive – Acqua Micellare Bifase – con Olio di Argan:

Aqua, Cyclopentasiloxane, Isohexadecane, Potassium Phosphate, Sodium Chloride, Hexylene Glycol, Dipotassium Phosphate, Disodium EDTA, Decyl Glucoside, Polyaminopropyl Biguanide, Argania Spinosa Kernel Oil, Limonene, Linalool, Ethylhexyl Salicylate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate, Geraniol, Haematococcus Pluvialis Extract, Caprylic/Capric Triglyceride, C.I. 60725, Tocopherol, Parfum

400 ml
3,99-6,99 €

Questo è lo struccante che ho cominciato ad usare dall'inizio dell'anno, dopo aver finito la confezione della versione delicata al Fiordaliso.
La mia impressione è che sia leggerissimamente più efficace nel rimuovere il trucco occhi (unica zona del viso in cui uso il bifasico) del precedente, ma proprio di poco e ho la netta impressione che questa sua leggera maggiore efficacia sia purtroppo impattante sulla salute dei miei occhi, infatti lo trovo leggermente più fastidioso, non tanto durante l'uso, ma nel giorno o nei giorni successivi, cosa che con la variante Fiordaliso non mi accadeva.
Infatti, se lo uso diversi giorni di seguito, per alcuni giorni mi trovo ancora ad avere un iniziale fastidio alla congiuntiva, e devo lasciar perdere il trucco per qualche giorno, per non causare una problematica a lungo termine come quella che mi era successa nel 2019.
Stranamente è un fastidio non collegato ai prodotti di Make Up, ma proprio a ciò che decido di usare come struccante, perché mi capita a cicli, proprio quando sto usando uno struccante specifico, a prescindere dai prodotti occhi che sto usando, dato che cambiano a rotazione.

Mandarina Duck for Her – Body Lotion:

Aqua, Octyldodecanol, Glycerin, Glyceryl Stearate, Dicaprylyl Ether, Oleyl Erucate, Parfum, Sodium Polyacrylate, Phenoxyethanol, Ceteareth-20, Hydrogenated Polydecene, Betaine, Sodium Gluconate, Ceteareth-12, Cetearyl Alcohol, Cetyl Palmitate, Ethylhexylglycerin, Xanthan Gum, Limonene, Allantoin, Tocopheryl Acetate, Sodium Dehydroacetate, PPG-5-Laureth-5, Hydroxycitronellal, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Linalool, Eugenol

100 ml
incluso nella confezione del profumo

Ho finalmente cominciato questa crema dopo aver finito un po' di prodotti in coda, è stato un cambiamento piacevole, dopo diverse creme che non mi hanno fatto impazzire.
L'ho trovata principalmente una crema molto densa e soda, rispetto a quelle usate nell'ultimo periodo, ma anche molto piacevole per quanto riguarda la texture, anche se un po' più asciutta di quelle a cui mi sono abituata nel tempo.
Si tratta infatti di una crema di una texture che definirei setosa al tatto, ma trovo comunque che vada molto bene su chi cerca una crema che si assorba in fretta, senza lasciare residui.
L'unico difetto è che non la trovo una crema super nutriente, ma per le mie necessità devo dire che è andata e va più che bene
Il profumo non l'ho trovato particolarmente intenso, ma è presente e non mi dispiace, ma non mi dice nemmeno tantissimo.

Balea – Anti-Transpirant Extra Dry:

Butane, Propane, Aluminum Chlorhydrate, C12-15 Alkyl Benzoate, Neopentyl Glycol Dicaprylate/Dicaprate, Triethyl Citrate, Octyldodecanol, Parfum, Disteardimonium Hectorite, Isopropyl Palmitate, Behenyl Alcohol, Synthetic Wax, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Alcohol, Eugenol

200 ml
1,29 €

Si tratta di un deodorante che ho iniziato ad usare a metà inverno, e devo dire, mi ha davvero soddisfatto.
Innanzitutto l'ho trovato davvero molto efficace, con un erogatore spray con una portata piuttosto forte, infatti basta uno spruzzo rapido per erogare prodotto sufficiente per un'applicazione efficace.
L'ho trovato insomma una versione migliorata di una delle varianti che avevo provato anni fa e che aveva solo l'effetto collaterale di macchiare di bianco la pelle.
Visto il costo non posso che super consigliarlo.
Non trovo nemmeno che sia in qualche modo connotato come femminile per quanto riguarda la profumazione, trovo che sia molto versatile e adatto un po' a tutti e tutte.

Garnier – Fructis – Hair Food – Papaya Maschera Riparatrice:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Isopropyl Myristate, Stearamidopropyl Dimethylamine, Carica Papaya Fruit Extract, Phyllanthus Emblica Fruit Extract, Glycine Soja Oil, Sodium Hydroxide, Helianthus Annuus Seed Oil, Coco-Caprylate/Caprate, Cocos Nucifera Oil, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Caprylic/Capric Triglyceride, Caprylyl Glycol, Citric Acid, Tartaric Acid, Cetyl Esters, Potassium Sorbate, Salicylic Acid, Caramel, Linalool, Geraniol, Limonene, Parfum

390 ml
4,50-7,90 €

Si tratta della terza maschera della linea Hair Food che ho provato da quando è uscita.
Dopo aver provato le varianti Aloe e Anguria, ho voluto provare anche questa variante Papaya.
L'ho trovata un po' meno efficace delle altre, incredibilmente meno nutriente e meno condizionante, quasi troppo cerosa, districa certamente, ma non la trovo cremosa e morbida come le altre che ho provato in passato.
Il risultato è un capello leggermente più appesantito e anche meno districato.
Questi è vero, sono fattori su cui certamente si rispecchia anche la decisamente maggiore lunghezza dei miei capelli, è innegabile, ma ho sempre avuto capelli poco districabili, anche da corti, e le maschere usate in passato si sono rivelate decisamente più efficaci.
Sulla fiducia ho acquistato anche un'altra variante di recente, quella all'Ananas, prima di provare questa, speriamo non sia anche questa una fregatura! 😄

Face D – Pure Plump HA4 Hyaluronic Acid:

Aqua, Glycerin, Niacinamide, Sodium Hyaluronate, Panthenol, Sodium Hyaluronate Crosspolymer, Hyaluronic Acid,
Pentylene Glycol, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin

30 ml
15,40 €

Dopo aver dato fondo completo alle scorte di Sodio Ialuronato spignattato, che proprio non sono riuscita a ricomprare e preparare in questo periodo dell'anno, ho iniziato ad usare questo, indicativamente a metà febbraio.
Devo essere sincera, mi sono davvero stupita, ma l'ho trovato piuttosto simile a quello che spignatto io, nonostante la differenza di INCI!
Non si tratta di un palliativo super economico, certo, ma tra tutti quelli provati poco si discosta da quello più economico mai provato, che è il Bottega Verde.
Insomma, nonostante l'inserimento di altri attivi, la Glicerina e il Glicol Propilenico, l'ho trovato un prodotto perfettamente bilanciato, sia nell'effetto umettante che si propaga anche agli strati successivi, sia come effetto sensoriale sulla pelle.
Tra l'altro, come il prodotto che ho sempre spignattato, lo uso anche sul contorno occhi senza disturbi.
Insomma, tra tutti i prodotti simil Ialuronato devo dire che è uno di quelli con le migliori caratteristiche, però costicchia, insomma! Non lo trovo economicissimo nemmeno in offerta!

Veralab – ZeroSmog:

Aqua, Octyldodecanol, Glycerin, Sodium Acrylates Copolymer, Caprylyl/Capryl Glucoside, Isoamyl Laurate, Tamarindus Indica Seed Extract, Inulin, Alpha-Glucan Oligosaccharide, Olive Oil Polyglyceryl-4 Esters, Lecithin, Phenoxyethanol, Sorbitan Oleate, Hydroxyethyl Acrylate/Sodium Acroyldimethyl Taurate Copolymer, Dicaprylyl Ether, Parfum, Polyglycerl-4 Caprylate, Ethylhexylglycerin, Pentylene Glycol

50 ml
29,25-45,00 €

Si tratta di una crema che ho cominciato ad usare non appena ho finito la mia crema invernale preferita, la Kiehl's Ultra Facial Cream, verso metà febbraio.
Si è trattato di un cambio decisivo, ma non avevo intenzione di comprare appositamente una crema invernale per l'ultimo mesetto d'inverno prima del cambio di stagione, così ho aperto questa.
L'ho trovata una crema davvero dalla texture decisamente leggera, molto piacevole da spalmare, quasi effetto crema-gel, contiene effettivamente degli emulsiogellanti, pur contenendo lo stesso anche un tensioattivo che funge da emulsionante a freddo (il Caprylyl/Capryl Glucoside).
Purtroppo, dopo diverse prove di sospensione e ripresa tra fine febbraio e fine marzo, ho proprio potuto constatare che non si tratta di un prodotto che tollero, mi fa decisamente venire molti più brufoli del solito, anche se usato solo la mattina e non mattina e sera.
Insomma, una delusione! Ho dovuto rimbalzare anche questo prodotto al marito!
Peccato davvero perché come prodotto per il cambio di stagione e per i periodi estivi non estremi poteva andare benissimo!

Campioncini del periodo:

L’Erbolario – Acido Ialuronico per Lui – Shampoo Doccia Tonificante:

Aqua, Lauryl Glucoside, Disodium Cocoyl Glutamate, Cocamidopropyl Betaine, Potassium Cocoyl Rice Amino Acids, Coco-Glucoside, Parfum, Glycerin, Sodium Hyaluronate, Pistacia Lentiscus Leaf Extract, Myrtus Communis Extract, Avena Sativa Leaf/Stalk Extract, Helichrysum Italicum Extract, Portulaca Oleracea Extract, Zingiber Officinale Root Extract, Sodium Arganamphoacetate, Starch Hydroxypropyltrimonium Chloride, Sodium Cocoyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Lactic Acid, Sodium Lactate, Citric Acid, Sodium Chloride, Urea, Limonene, Linalool, Saccharomyces Ferment Lysate Filtrate, Benzoic Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
12,90 €

Si tratta del prodotto che ho avuto modo di usare durante un pomeriggio alle terme che ci siamo concessi io e mio marito nel corso del mese.
Si tratta di un detergente piuttosto nella norma come stile L'Erbolario, piuttosto delicato, setoso ecc..., insomma grossomodo come gli altri che ho provato negli anni, giusto per farvi qualche esempio: Ginepro Nero o Danza di Fiori.
Il profumo l'ho trovato vagamente maschile, ma nemmeno in modo estremo, l'ho usato io senza troppi problemi (non che io poi me li faccia per i bagnoschiuma a dir la verità! 😁).
Comunque piacevole per me, e, a dir la verità il marito l'ha proprio adorato per quanto riguarda il profumo!
Ha solo annusato la bustina che avevo usato io una volta tornati a casa, e mi ha praticamente detto che lo vuole assolutamente!
Anzi, c'è rimasto male quando gli ho detto che non penso ci sia il vero e proprio profumo!

L’Erbolario – Verbena – Crema Rivitalizzante Corpo&Mani:

Aqua, C15-19 Alkane, Glycerin, Lippia Citriodora Leaf Water, Glyceryl Behenate, Stearic Acid, Helianthus Annuus Seed Oil, Decyl Cocoate, Parfum, Olea Europaea Oil Unsaponifiables, Prunus Domestica Seed Extract, Verbena Officinalis Flower/Leaf Water, Verbena Officinalis Flower/Leaf Extract, Lippia Citriodora Leaf Extract, Olea Europaea Fruit Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Hydrolyzed Jojoba Esters, Tocopherol, Xanthan Gum, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Brassica Campestris Seed Oil, Hydrogenated Vegetable Oil, Sodium Olivoyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Glyceryl Stearate Citrate, Sodium Stearoyl Glutamate, Sodium Chloride, Behenyl Alcohol, Citric Acid, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Alcohol, Benzyl Benzoate, Citral, Citronellol, Geraniol, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

200 ml
21,50 €

Questo è il secondo prodotto che ho avuto modo di utilizzare nel corso della stessa giornata.
L'ho trovata una crema molto fluida e piacevole da spalmare, mai e poi mai la considererei adatta alle mani, è decisamente troppo leggera, come tutte quelle che ho provato di L'Erbolario che vengono definite corpo e mani, ma per il corpo l'ho apprezzata molto.
Per quanto riguarda la profumazione non l'ho trovata particolarmente intensa, anzi, rispetto al profumo, che mi è capitato di annusare in negozio, potrebbe passare abbastanza inosservata.
L'ho trovato davvero strano, non me lo aspettavo proprio dopo aver testato il profumo, perché mi aspettavo una fragranza decisamente intensa e riconoscibile anche nei prodotti di skincare.

Anche per oggi ho concluso!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

martedì 19 marzo 2024

Le Mie Unghie - Seconda Parte - La mia esperienza col Semipermanente!

Ciao a Tutti!
Oggi torno a parlarvi di com’è andata avanti dopo aver rimosso il Gel, e vi parlerò della mia esperienza personale con la Manicure con lo Smalto Semipermanente!
Dopo il Matrimonio infatti, ho deciso di non continuare a rifare il gel ogni 3-4 settimane, dato che sarebbe diventato un po’ troppo costoso.
Ho quindi deciso di dare una chance al Semipermanente.
Come vi avevo raccontato qualche settimana fa, ho delle unghie un po’ deboli, e ancora di più lo sono state dopo la rimozione del Gel, ma dato che mi ero abituata ad avere le mani in ordine, cosa mai successa negli ultimi 20 anni, non volevo staccarmi completamente da questa sensazione di ordine.

Ho così provato a fare la Manicure col Semipermanente in salone, prima di eventualmente considerare l’idea di farle in casa, come già da tempo ha cominciato a fare mia mamma.
Essendo abituata ad unghie molto naturali col Baby Boomer, ho deciso di optare, almeno per la prima volta, ad un colore Nude, e ho scelto questo, che sulla palette risultava estremamente grigio, ma che ho provato su consiglio della Onicotecnica sull’unghia, ed effettivamente ha un effetto super naturale su di me, quasi al pari del rosa semi-trasparente usato per il Baby Boomer e per la prima French.

Questo dovrebbe essere il Cover Mix di Estrosa, purtroppo loro li inserivano come numeri, e intravedevo appena il nome apposto sul barattolino di smalto che andavano ad usare, ma confrontando i colori online penso proprio che si tratti di lui.
La foto purtroppo è di quando ormai avevo fatto la Manicure da un po', perché purtroppo le prime foto fatte ho scoperto dopo che non erano sufficientemente realistiche o a fuoco!

Al secondo giro di Manicure col Semipermanente, ho cercato un colore perfetto da ASP, portando uno dei miei smalti tradizionali preferiti, cercando il colore più simile a disposizione, e purtroppo nella gamma Estrosa che ha il centro non ho trovato nulla di simile.
Ho però trovato un colore molto bello, molto vicino, della gamma Shellac, però con il finish shimmer!
Ho deciso di provare questo tocco scintillante, ed ecco la seconda Manicure che ho fatto:

Sicuramente il lato positivo della gamma Shellac sta nel nel non dover richiedere la rimozione meccanica strong, infatti si rimuove utilizzando un impacco di solvente, in seguito viene via in modo estremamente semplice con le spatole, non lascia residui duri che necessitano un’azione meccanica più intensa sulle unghie.
Il lato negativo, è che purtroppo si tratta di un prodotto meno duraturo, se il Semipermanente di Estrosa mi supera tranquillamente le due settimane, e devo sostanzialmente andare a rifarlo solo per la ricrescita decisamente visibile, il semipermanente Shellac dopo due settimane comincia già a cedere, mi si forma qualche crepa nei punti in cui l’unghia si piega più spesso (indice e medio, soprattutto della mano destra, dato che sono destrimane), oppure comincia a scheggiarsi in punta.
Insomma, una gamma di colori più soddisfacente soprattutto fra i colori autunnali e soprattutto nelle varianti brillantinate, ma una minore resistenza della Manicure.
Dopo la prima, ho comunque voluto dare una nuova chance sempre alla gamma Shellac, in primis perché avevo ancora le unghie rovinate dopo la rimozione del Gel, ma anche perché ero attratta da altri colori!
In particolare, per questa terza Manicure in Semipermanente ho scelto il colore che corrisponde al Paint Pot Bougie di MAC!
A sua volta Bugie è la versione cremosa di un suo pigmento storico: Bluebrown.
Ovviamente nel corso del mese ne ho approfittato per fare un paio di volte il trucco abbinato allo smalto! 😍
Purtroppo non sono proprio riuscita a fare una foto di entrambi indossati, perché con la luce di Novembre è impensabile fare belle foto all’aperto, e davanti alla postazione proprio non riuscivo a rendere la similitudine come con lo swatch!

Arrivata a inizio Dicembre, ho poi deciso di catapultarmi nell’atmosfera natalizia, così ho deciso di fare le unghie Rosso Natale!
Ho scelto fra le numerosissime opzioni di Rosso di Estrosa un colore che fosse un bel Rosso AP neutro, qualcosa di simile a Russian Red di MAC per farvi un esempio, un po’ sopra le righe per un’ASP neutra, ma un azzardo moderato.
Insomma un rosso sicuramente cromato, ma non arrivando all’estremo.
Sicuramente un colore non proprio ASP quale io sono, ma comunque un po’ abbinato all’atmosfera natalizia, che quest’anno mi ha preso un po’ di più degli altri anni!

Ovviamente, tornando al Semipermanente Estrosa ho sperimentato nuovamente un po’ di disagio durante la rimozione, questo considerando anche il fatto che ho programmato le unghie successive precise per il we prima di Natale, per non sforare oltre, e quindi sono andata a fare la rimozione a due settimane, normalmente arrivavo quasi alle tre.
Ho quindi scelto un colore super adatto alle festività: Estrosa Rosso Glitter, un rosso certamente poco armocromatico, dato che si tratta chiaramente di un Rosso PB, con anche l’aggiunta del Glitter!

Dopo essermi data alla pazza gioia per l’ultima volta, sia per l’anno 2023, sia per questo inizio 2024, ho deciso di lasciare riposare per un po’ le unghie.
Inizialmente speravo, dopo le prime 3-4 Manicure, di poter provare il Semipermanente lasciando crescere un po’ l’unghia, senza arrivare ad una lunghezza esagerata, ma almeno non doverle tagliare sempre a filo polpastrello ad ogni Manicure successiva.
E invece non c’è stato verso, ho unghie troppo delicate e troppo flessibili, ma di base, non è nemmeno più possibile “dare la colpa” alla rimozione del Gel, perché ormai nel corso di 3 mesi erano già arrivate ad essere tutte “nuove” vista la mia crescita rapidissima (l’ho misurata, circa 1mm ogni 10 giorni).
Non amando troppo le mie unghie nella versione smaltate, ma così corte, ho deciso di metterle in pausa, lasciandole respirare un po’.
Mi vedo meglio le unghie corte al naturale, piuttosto che smaltate, non le amo nemmeno in una variante estremamente naturale, come la French.
Insomma, vediamo un po’ cosa mediterò per il 2024! Ragionerò con calma se imbarcarmi nuovamente nel Gel, considerando che purtroppo è una spesa obbligata almeno una volta ogni 25-30 giorni!

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

lunedì 11 marzo 2024

Skincare Haircare Reviews di Febbraio!

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho usato negli ultimi periodi!
Comincio a parlarvi col detergente viso del periodo!

Olival Professional – Aminogel – Second Step of Cleansing Routine:

Aqua, Decyl Glucoside, Glycerin, Xanthan Gum, Betaine, Lactic Acid, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Allantoin,
Butylene Glycol, Sodium Benzoate, Sodium Hydroxide, Disodium EDTA, Glycyrrhiza Glabra Root Extract, Sodium Polyglutamate, Sodium Levulinate, Citric Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

150 ml
6,62-6,70 €

Si tratta di un prodotto che mi è stato swappato di recente, ho iniziato ad usarlo dopo aver finito il prodotto che stavo usando in precedenza, l’ultima spuma di Balea che avevo già aperta, e l’ho usato alternandolo alla crema detergente sempre di Balea, che purtroppo per la mia pelle non è adatta alla detersione quotidiana, ma mi limito ad usarla quando devo stressarla poco dopo aver fatto lo scrub, o per fare la doppia detersione, dopo aver usato Bifasico per gli occhi e Latte Detergente per il viso.
Insomma si tratta di un prodotto decisamente delicato e ben fatto, sono stata proprio soddisfatta di averlo ricevuto.
Devo dire che però non mi stupisce che chi me lo ha ceduto non lo abbia apprezzato per la doppia detersione, si tratta di un prodotto così delicato, che mi pare vada benissimo quando viene usato da solo, come detergente viso, non mi stupisce per niente che fatichi a rimuovere i residui di olio/burro struccante!
Un ulteriore difetto del prodotto trovo che sia l'odore molto plasticoso, apprezzo i prodotti senza profumo, ma questo secondo me ne avrebbe bisogno!

Cien – Latte Detergente Delicato 3in1:

Aqua, Ethylhexyl Stearate, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Glyceryl Stearate, Myristyl Myristate, Allantoin, Nelubium Speciosum Flower Extract, Prunus Persica Kernel Oil,
Parfum, Xanthan Gum, Sodium Cetearyl Sulfate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Linalool, Alpha-Isomethyl Ionone, Limonene, Alcohol, Sodium Chloride, Citric Acid, Sodium Hydroxide

250 ml
circa 2 €

Si tratta di un prodotto che mi sono fatta sfuggire per quanto riguarda l’Haul, me ne sono accorta quando sono andata a scriverne la recensione!
Infatti è stato un acquisto che ho fatto nel corso della normale spesa, e ho cominciato ad usarlo non appena ho terminato il prodotto precedente, praticamente infinito!
Infatti stavo usando ancora il Latte Detergente Equilibra, che sembrava non finire mai!
Devo dire che mi ci sono trovata molto bene, il prodotto è molto valido, è semplice, fa quello che deve, senza difficoltà.
Personalmente mi sembra di avvertire lo stesso identico profumo delle creme Nivea, tanto che sospetto che il prodotto possa essere lo stesso, prodotto dalla stessa azienda che lo produce per la marca, ma ammetto che non sono andata a cercare l'INCI per fare questa verifica, mi tengo il dubbio e pazienza!
L’unico neo di questo prodotto trovo che sia il dispenser, trattandosi di un prodotto che tende a seccare, basta non usarlo per qualche giorno, e finisce per otturarsi e finire per spruzzare il prodotto in ogni direzione, oppure a fare un tappo duro che si mischia al prodotto fluido.
Decisamente più comodo il classico flacone con tappo a chiusura.

Balea – Sweet Mango – Lippenpflege:

Brassica Campestris Seed Oil, Cera Alba, Hydrogenated Palm Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Copernicia Cerifera Cera, Polyglyceryl-2 Dipolyhydroxystearate, Glycine Soja Oil,
Parfum, Persea Gratissima Oil, Tocopherol

4,8 g
1,25 €

Si tratta dell'ultimo prodotto nutriente labbra che ho acquistato prima del Blistex che ho acquistato solo in previsione del Matrimonio.
Ho cominciato ad utilizzarlo verso la fine dell'anno scorso, e sto continuando ad usarlo anche ora.
Si tratta di un Burrocacao che ho trovato decisamente in linea con i prodotti Balea che ho utilizzato in precedenza, come i classici e l'Intensive.
Una volta abituata alla performance del Blistex devo dire che è difficile tornare a prodotti meno nutrienti, almeno per la stagione invernale.
Questo devo dire che l'ho apprezzato particolarmente per il profumo e il sapore di Mango, che ho trovato molto inebriante, dolce, ma anche realistico.

L’Erbolario – Olio di Argan – Bagnoschiuma:

Aqua, Disodium Cocoyl Glutamate, Coco-Glucoside,
Glycol Distearate, Parfum, Xanthan Gum, Sodium Cocoyl Glutamate, Argania Spinosa Kernel Oil, Argania Spinosa Leaf Extract, Sodium Sunflowerseedamphoacetate, Sodium Cocoyl Wheat Amino Acids, Citric Acid, Maltodextrin, Tocopherol, Glyceryl Stearate, Glyceryl Oleate, Benzoic Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
6,25-12,50 €

Si tratta di uno dei bagnoschiuma della marca che ho acquistato, come già vi dicevo in occasione dell’Haul di Novembre, a scatola chiusa, dato che non lo avevo mai provato; questa volta però ho deciso di fidarmi della marca, dato che praticamente tutti i detergenti della marca provati negli anni mi hanno sempre soddisfatto.
La cosa sorprendente è che in realtà si tratta del primo detergente L'Erbolario con un aspetto ed una formulazione completamente diversi da tutti gli altri mai provati!
A differenza dei detergenti che ho provato nel corso degli anni, tutti caratterizzati dalla formulazione in gel, semitrasparenti, dalla consistenza più o meno soda, ma anche da una formula delicata e setosa, questo è un prodotto che apparentemente è una crema!
Si tratta infatti del primo detergente della marca ad apparire come un'emulsione opaca, leggermente ambrata, dalla consistenza che quasi mi ha ricordato il Docciacrema spignattato di Patty, pur non essendo una formula davvero realmente simile, dato che comunque questo è un prodotto a base acquosa e non oleosa!

Kiko – Beauty Essential – 2-in1 Face Serum&Toner:

Aqua, Rosa Centifolia Flower Water, Glycerin,
Butylene Glycol, Propanediol, Cellulose Gum, Ethylhexylglycerin, Paeonia Lactiflora Root Extract, Sodium Hyaluronate, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Citric Scid, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

100 ml
5,00 €

L'ho usato proprio fin da subito, al posto di continuare con il prodotto Barò, così da tenermi quest'ultimo per quest'estate, vista l'erogazione a spruzzo che risulta più rinfrescante.
Devo dire che inizialmente ne sono rimasta totalmente estasiata! Veramente meraviglioso!
Si tratta davvero di un prodotto ibrido fra un Tonico “Classico” e un Siero, come viene definito, insomma una vera e propria Essence in perfetto stile asiatico, posso confermare che infatti è un prodotto leggermente addensato, di conseguenza non scappa dalle dita quando si versa per applicarlo direttamente con le mani.
Da un lato ho subito pensato “Peccato davvero non aver avuto l'occasione di scoprirlo prima!”, in effetti sottovaluto davvero l'evoluzione che ha fatto Kiko soprattutto per quanto riguarda la Skincare!
In realtà però poi è stata comunque una buona cosa il fatto di aver visto in negozio solo altre tre confezioni del prodotto in saldo, e di non averlo più trovato disponibile online, perché purtroppo, dopo qualche occasione d'uso, si è comportato come tanti altri prodotti analoghi, mi ha causato tanti brufoletti! 😖
Insomma, da un lato ci sono rimasta davvero male, perché l'ho trovato un prodotto davvero valido, dall'effetto molto idratante, umettante e “lubrificante”, insomma un prodotto che paragono tranquillamente alla Essence che spignattavo io, solo leggermente più addensata, ma dall'altro è stato un bene non rischiare di farne un'eccessiva scorta, per poi scoprire di questo piccolo risvolto negativo!
Dopo la gioia che mi aveva dato questo prodotto, l'ho dovuto subito mollare al fidanzato, come il Tonico Balea Beauty Expert.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione